Più lunga, più bassa e più leggera, la nuova berlina si posiziona nel cuore del segmento delle medie di lusso. Tecnologie di alleggerimento del peso per raggiungere un equilibrio delle masse pari quasi al 50/50. La nuova Vsport con motore Twin-Turbo V-6 è la prima Cadillac con cambio automatico a otto velocità.?
La nuova berlina CTS 2014, che entra nel mercato delle medie di lusso, la CTS di terza generazione sfrutta le elevate prestazioni della trazione posteriore della pluripremiata ATS sport sedan.
Le prestazioni porteranno una gamma di motorizzazioni particolarmente potenti, tra cui il nuovo Twin-Turbo Cadillac e un cambio automatico a otto velocità. ?La produzione della CTS 2014 inizierà il prossimo autunno a Lansing nel Michigan. ?
Per la prima volta sulla CTS, il Magnetic Ride Control, il sistema di regolazione degli ammortizzazioni in tempo reale di Cadillac, è disponibile su tutti i modelli.
La calandra a forma di scudo e i tipici gruppi ottici anteriori verticali con le caratteristiche luci anteriori a LED vengono ulteriormente sviluppati. La griglia è più ampia, i gruppi ottici anteriori si inseriscono nella linea del cofano con un aspetto tecnologicamente avanzato.
Su alcuni modelli è presente la griglia attiva che migliora l’aerodinamica in autostrada per ridurre i consumi.
Sono otto gli allestimenti, ognuno caratterizzato da finiture di vero legno, fibra di carbonio o alluminio.
Il nuovo Twin-Turbo V-6 Cadillac e il cambio automatico a otto velocità presenti sulla nuova CTS Vsport sono al vertice della gamma motori di questa nuova CTS berlina. Si tratta del primo motore benzina con doppio turbo mai offerto da Cadillac e del primo cambio automatico a otto rapporti del marchio.
La CTS berlina raggiunge i 100 km/h in meno di 5 secondi (stima: da 0 a 60 mph in 4,6 secondi). ?La CTS 2014 è disponibile anche con motore aspirato 3.6L V-6 da 321 cavalli abbinato al nuovo cambio automatico a otto rapporti sui modelli a trazione posteriore (o cambio automatico a sei velocità con la trazione integrale) o con un turbo 2.0L da 272 cavalli abbinato al cambio automatico a sei rapporti.
Conta su sospensione anteriore multi-link con doppio perno e posteriore indipendente a cinque bracci.Trazione integrale a richiesta, sterzo ZF Steering Systems con servoassistenza elettrica variabile in ?funzione della velocità, sistema di regolazione degli ammortizzatori in tempo reale Magnetic Ride ?Control a richiesta. ??scelta di cerchi in lega da 17, 18 e 19 pollici.
Una delle tecnologie presenti sulla vettura è il CUE, il sistema di infotainment di Cadillac che utilizza controlli e comandi simili a quelli di smartphone e tablet per accedere alle informazioni e ai contenuti di intrattenimento. Il touch screen a colori ad alta risoluzione da 8 pollici con feedback tattile consente di scorrere e trascinare i contenuti preferiti. La connettività Bluetooth con riconoscimento della voce è di serie con il CUE, oltre alle porte USB e slot per le schede SD.
Troviamo anche sedili anteriori elettrici regolabili in 20 direzioni, coperchio portabicchieri elettrico nella console centrale, sedili anteriori riscaldati e ventilati e volante riscaldato, freno di stazionamento elettronico, Sound system Bose con 11 altoparlanti di serie e Bose Centerpoint Surround ?Sound system con 13 altoparlanti a richiesta. ?
La nuova CTS berlina è la prima Cadillac dotata di assistenza automatica al parcheggio (Automatic Parking Assist) in grado di parcheggiare la vettura negli spazi paralleli. Il sistema utilizza i sensori a ultrasuoni per individuare uno spazio adatto ed effettuare le manovre necessarie per parcheggiare la vettura. Chi guida deve solo inserire la retromarcia e premere i pedali dell’acceleratore e del freno.
Tra gli ulteriori sistemi di sicurezza disponibili, vale la pena ricordare: Cruise Control Attivo, avviso possibile tamponamento (Forward Collision Alert), allerta in caso di superamento della carreggiata (Lane ?Departure Warning), retrocamera con linee dinamiche (Rear Vision Camera With Dynamic Guidelines), fari attivi Adaptive Forward Lighting.
Fabrizio Romano
29/03/2013 – 17:05