MotorAge New Generation

Jeep Cherokee 2014

 Evoque non mi fai paura.

 “Il nuovo Jeep Cherokee 2014 sarà lo standard di riferimento per i Medium SUV con nuovi livelli di dinamica di guida su strada ed efficienza nei consumi, e garantirà allo stesso tempo le straordinarie capacità 4×4 che i clienti si aspettano da un modello Jeep” ha affermato Mike Manley, President and CEO Jeep brand, Chrysler Group LLC.

Cambiamento radicale – Il nuovo Cherokee ridefinisce completamente il segmento dei Medium SUV offrendo le leggendarie capacità 4×4 del marchio Jeep, il primo cambio automatico a nove rapporti disponibile nel segmento, consumi ridotti di oltre il 45 per cento (rispetto al modello che sostituisce), caratteristiche di guida su strada e maneggevolezza di classe superiore. A tutto ciò aggiunge un design rivoluzionario e innovativo, finiture realizzate con cura artigianale, esclusivi contenuti tecnologici e più di 70 avanzati sistemi per la sicurezza e per la protezione degli occupanti. Ma vediamola in dettaglio.

Nuova AT-TRAZIONE – Innanzitutto è completamente nuovo il cambio, un 9 rapporti che per la prima volta fa la sua apparizione su una vettura di serie, poi ci sono anche i 4 sistemi di trazione integrale che propongono una capacità 4×4 di riferimento in qualsiasi condizione di utilizzo.
Vanno menzionati i “Jeep Active Drive I, Jeep Active Drive II e Jeep Active Drive Lock e Select-Terrain.
Il primo sfrutta il sistema di trasmissione della potenza (PTU) individuale totalmente automatico e per il quale non cè bisogno di alcun intervento del guidatore.
Uno scalino più in alto troviamo il Jeep Active II, che include una PTU a due velocità con controllo della coppia e ridotte. Anche questo secondo sistema integra il 4-Low, che blocca gli assi di trasmissione anteriore e posteriore in modo da ottenere potenza o capacità di rimorchio a basse velocità. Laltezza da terra, infine aumenta di circa un pollice, 2,5 cm.

Infine, per i più avventurieri e per le situazioni più estreme il sistema Active Drive Lock include tutte le funzioni già citate più un blocco del differenziale posteriore. A tal proposito è bene citare la nuova versione Trailhawk che vanta ancor più “aggressivi” angoli di attacco e di uscita, complementi dei fascioni anteriori e posteriori unici nel loro genere, un assetto rialzato di un pollice (2,54 cm), il sistema Jeep Active Drive Lock con bloccaggio del differenziale posteriore, piastre di protezione e caratteristici ganci di traino di colore rosso. Per dare due numeri sappiate che ha un angolo di attacco di 29,8 gradi, di uscita di 32,1 gradi e un angolo di dosso di 23,3 gradi. Laltezza da terra in marcia è di ben 22 cm.

 Come detto, tutti e tre i sistemi 4articolo-2598 sopra citati vanno associati al sistema di trazione Select-Terrain, che offre cinque modalità di funzionamento: Auto, Snow, Sport, Sand/Mud e Rock.

Il design – Larchitettura del gruppo FIAT è stata utilizzata a piene mani per costruire il nuovo Cherokee 2014. Cosa vuol dire? Vuol dire che la Jeep Cherokee 2014 è basata su linee sviluppate insieme ad Alfa Romeo in modo da poter risparmiare sui costi e accorciare i tempi dell’arrivo del nuovo modello sul mercato. Infatti la piattaforma utilizzata “Compact U.S. Wide (CUS-wide)” è quella di Dodge Dart, a sua volta basata su quella di Alfa Romeo Giulietta.

Le dimensioni sono robuste, aggressive, le proporzioni ruote-carrozzeria muscolose che danno un’imponente presenza su strada. Gli aggressivi angoli di attacco e di uscita garantiscono capacità di riferimento nella categoria e la sofisticata tecnologia di illuminazione a LED (ampliamente utilizzata sia anteriormente che al posteriore) dona il giusto tocco di aggressività. Gli interni non potevano che essere molto moderni con forme scolpite, elementi stilistici tipici del marchio Jeep, materiali di qualità superiore, cura artigianale e attenzione al dettaglio aumentando di fatto lo standard di riferimento nel segmento dei Medium SUV, leggi tra le righe Range Rover Evoque. Per questo non si è badato a spese neppure per la strumentazione che sfrutta un sofisticato schermo dotato di tecnologia TFT a LED da 3,5″ in scala di grigi o da 7″ a colori riconfigurabile dal conducente per ricevere informazioni e feedback dalla vettura nel formato preferito.

 La sicurezza – Il nuovo Cherokee offre più di 70 sistemi per la sicurezza e la protezione degli occupanti: facciamo il punto. Il primo elemento è rappresentato dalla solida struttura della vettura costruita con acciaio ad altoresistenziale al 65 per cento. A ciò, gli ingegneri hanno aggiunto una ricca dotazione per la sicurezza attiva e passiva, che si concretizza in una infinita serie di sigle che comprendono il sistema di assistenza al parcheggio ParkSense Parallel/Perpendicular Park Assist System (attraverso sensori di parcheggio a ultrasuoni situati sul paraurti, il sistema rileva la disponibilità di parcheggio e guida il conducente nelle manovre), l’Adaptive Cruise Control-Plus (che frena automaticamente la vettura in caso di pericolo), il Forward Collision Warning-Plus (sistema che rileva le variazione nelle distanze di sicurezza tra le diverse vetture) e il Lane Departure Warning-Plus (che riporta la vettura in carreggiata) equipaggiati per la prima volta su una vettura del gruppo Chrysler; a ciò si aggiungono la chiamata demergenza al 911; l’ESC; il sistema antiribaltamento elettronico (ERM); il Blind-spot Monitoring; il Rear Cross Path detection; la telecamera per la retromarcia ParkView e 10 airbag di serie.

 I motori – Le motorizzazioni vedono tra i benzina un 2.4 litri quattro cilindri e un V6 da 3.2 litri, rispettivamente con potenze di 184 e 271 cavalli. Sul fronte Diesel potremmo trovare lo stesso 3.0 litri V6 del Grand Cherokee, così come (probabilmente) anche il più compatto 2.0 litri Multijet di origine Fiat.

Marco Rocca
03/04/2013 – 12:15

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