MotorAge New Generation

Mercedes GLA Concept

 A Shanghai la prima Suv-coupé di Stoccarda

 Dopo i numerosi avvistamenti degli ultimi mesi, con i muletti ancora camuffati alle prese con i test di sviluppo su strada, alla rassegna cinese verrà presentato il prototipo della futura sport utility della Casa tedesca.

 All’ormai prossimo Salone di Shanghai (21-29 aprile), la Mercedes presenterà in anteprima mondiale la GLA concept, prototipo definito dalla stessa Casa tedesca “Suv coupé”, di cui sono state diffuse oggi le prime immagini.
Realizzata sulla piattaforma modulare Mfa, è contraddistinta da un design sportiveggiante, che al frontale riprende i nuovi stilemi del marchio introdotti dalla Classe A, mentre al posteriore inaugura forme e dettagli inediti, che si affiancano a soluzioni tecnologiche avveniristiche.

 Originale e accattivante – Con una lunghezza di 4 metri e 38 centimetri, una larghezza di 1,98 e un’altezza di 1,58, la GLA Concept monta cerchi di lega da 20″ a cinque razze, che calzano pneumatici da 255/45. Sotto al cofano si trova il noto 2 litri turbo da 211 CV, a cui è abbinato il cambio automatico a doppia frizione 7G-Dct e la trazione integrale 4Matic.

 Il futuro della tecnologia – Come ogni concept che si rispetti, anche la Mercedes GLA è dotata di un equipaggiamento all’avanguardia che, in questo caso specifico, non è detto trovi un seguito anche sul modello di serie. A cominciare dai gruppi ottici con proiettori laser, in grado di riprodurre, sull’asfalto o su altre superfici, immagini o filmati precaricati nel disco fisso del sistema Comand Online o scaricate da smartphone e internet.
Un domani, questo sistema potrebbe trovare applicazione come evoluzione dell’Head-up display, proiettando sulla strada le indicazioni del navigatore satellitare e, di conseguenza, rendendo evidenti le proprie intenzioni anche agli altri automobilisti. Inoltre, sulla parte anteriore del tetto sono montate due telecamere, con una luce supplementare per sopperire all’eventuale carenza di luce, in grado di effettuare riprese anche in 3D. Entrambe di piccole dimensioni, si possono facilmente smontare e portare con sé o essere montate sul casco o sulla propria bicicletta.

André Rossi
18/04/2013 – 17:33

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