Ford Escort Concept – A volte ritornano

 Apparentemente anche la Ford si è lasciata tentare dalla nostalgia, rispolverando il nome Escort per un prototipo di berlina compatta svelato al Salone di Shangai. La Escort, lo ricordiamo, è stata prodotta in svariate serie dagli Anni 60 alla fine degli Anni 90 e si è fatta onore anche nelle competizioni.

 Punta sul tradizionale – Quarant’anni fa si ipotizzavano le auto del nuovo millennio come simili ad astronavi su quattro ruote, nonché capaci di stupire con effetti speciali, per dirla con le parole di uno slogan in voga allora.
Oggi sappiamo come queste previsioni fossero errate e, pur in un contesto di progresso esponenziale sia in termini estetici che tecnici, abbiamo assistito spesso a ritorni in auge di determinate soluzioni. E’ il caso della carrozzeria a tre volumi, riproposta proprio dalla Ford Escort Concept. Modello che, se verrà dato l’okay alla produzione in serie, sarà commercializzata esclusivamente in Cina. A tale riguardo Jim Farley, Vicepresidente del Reparto Marketing globale di Ford dichiara: “La Escort ha un design realizzato con il cliente cinese in mente, rappresentando un potenziale per incrementare l’offerta Ford in Cina sfruttando le possibilità di diversificazione nel settore delle auto compatte”.

Facile quindi ipotizzare un modello che si collochi nella fascia alta del Segmento C, affiancando la Focus e distinguendosi da quest’ultima per le maggiori dimensioni sia esternamente che internamente. Infine, la linea della Escort Concept prende vita dall’aggressiva calandra Ford (vagamente in stile Aston Martin) e si estende alla carrozzeria, che da parte sua mostra un connubio tra forme morbide e spigolose. Originale, infine, la scalfatura nella parte superiore della fiancata.

Tecnica: ipotesi di eccellenza – Se la Ford Escort “nuova maniera” entrerà in produzione, è ipotizzabile la sua realizzazione sulla medesima piattaforma della Focus.
Modello quest’ultimo con cui potrebbe condividere anche alcune motorizzazioni, a cominciare dal 1.0 Ecoboost a benzina (un 3 cilindri di assoluta eccellenza). Non è escluso, infine, che sotto il corto cofano della Escort possa albergare pure il recentissimo 1.5 Ecoboost. In conclusione, a nostro personale avviso la Escort potrebbe avere ottime chance anche in Europa, inserendosi perfettamente a metà strada tra la Focus e la Mondeo.

Gianmarco Barzan
24/04/2013 – 11:57