Come avveniva per le generazioni che l’hanno preceduta, anche dalla nuova Mercedes-Benz Classe S i clienti si attendono semplicemente il massimo. “Il nostro obiettivo – dichiara il Dr. Dieter Zersche, Presidente del Consiglio Direttivo di Daimler AG e Responsabile di Mercedes- Benz Cars- non era scegliere tra sicurezza o estetica, potenza o efficienza, comfort o dinamica. La nostra ambizione era al contrario ottenere “the best or nothing” sotto ogni aspetto. Nessun’altra automobile incarna la promessa del Marchio Mercedes-Benz come la Classe S”.
Stile contemporaneo – In tutto il mondo chiunque riconosce a prima vista una Mercedes- Benz. Il tipico “volto” delle auto con la Stella si snoda come un filo rosso lungo l’intera storia del Marchio. Le caratteristiche che definiscono lo stile del frontale, in particolare riguardo la Classe S, sono semplici e nel contempo complesse. Facendo nostre le parole di Gorden Wagener, Responsabile Design Mercedes, l’ammiraglia di Stoccarda esprime un carattere forte e inconfondibile, alieno dalle mode momentanee, oltreché dinamico ma non aggressivo. In dettaglio, sulla nuova Classe S la mascherina del radiatore vede aumentare le proprie dimensioni e si staglia in verticale con un design tridimensionale accentuato. Il cofano motore lungo, la linea filante e cupoliforme del tetto e la coda lievemente digradante conferiscono alla vettura le classiche proporzioni di una berlina lussuosa. Inoltre, per la prima volta nella storia del modello, la linea slanciata del tetto in stile coupé tiene conto anche di una moderata ambizione sportiva.
Tecnologia full LED – La nuova Classe S è la prima vettura di serie al mondo completamente priva di lampadine a incandescenza, negli interni come per gli esterni, lasciando spazio alle luci a LED. Una premiére mondiale è rappresentata, inoltre, da un sistema di attenuazione luminosa rispettoso di quanti seguono. In pratica di notte, oppure durante la sosta al semaforo, viene ridotta l’intensità delle luci di stop. In sintesi, quasi 500 LED si fanno carico di illuminare strada, vettura, abitacolo e bagagliaio.
Interni esclusivi – L’abitacolo si caratterizza per l’ampio spazio, modellato da forme morbide ed eleganti. Il perfetto abbinamento tra materiali e colori crea un insieme dal taglio esclusivo; in tale contesto si inseriscono perfettamente gli inserti in legno, profusi a piene mani nella plancia portastrumenti e nella consolle centrale. Ulteriori elementi di particolare pregio sono le superfici metallizzate degli interruttori, per le quali sono previste tre diverse tonalità con effetto perlato. Anche i passeggeri posteriori siedono idealmente in prima fila: le configurazioni dei sedili, dei rivestimenti e dei comandi non hanno nulla da invidiare, infatti, a quanto proposto davanti. Inoltre, è disponibile il vano posteriore “First Class”, ossia una consolle centrale che integra il ricevitore telefonico, vani portaoggetti supplementari, piano d’appoggio e altro. Infine, l’abitabilità posteriore raggiunge il massimo scegliendo la configurazione a passo lungo, dalla quale (per la prima volta nella storia della Classe S) viene derivata la configurazione a passo corto.
Assetto predittivo – La nuova Classe S è la prima auto al mondo capace di individuare in anticipo le asperità stradali. Quando il ROAD SURFACE SCAN registra, con l’ausilio della telecamera telescopica, un manto irregolare, Il MAGIC BODY CONTROL regola istantaneamente l’assetto adeguandolo alla nuova situazione. Questo innovativo sistema di sospensioni è disponibile a richiesta per i modelli a otto cilindri. La dotazione di serie prevede, invece, le sospensioni attive ADS PLUS a regolazione continua, nonché le sospensioni pneumatiche integrali AIRMATIC in versione evoluta. Quanto agli schemi meccanici, anteriormente vi è il layout a quattro bracci, mentre posteriormente alloggia un multilink a 5 leve.
Motori pulsanti – Ottenere il massimo delle prestazioni, associato all’ottimizzazione dei consumi è stato un obiettivo perseguito per tutte le motorizzazioni. In dettaglio, la S400 HYBRID associa un propulsore 6 cilindri a V a benzina 3.498 cc (erogante 306 CV) a un motore elettrico da 20 kW. Conseguentemente, il consumo di carburante medio nel ciclo combinato è di 6,3 litri per 100 km, pari ad appena 147 g/km di CO2, mentre l’accelerazione 0-100 km/h si svolge in 6”8/10 e la velocità massima raggiunge 250 km/h. Salendo di grado troviamo la S 500 equipaggiata dal poderoso V8 a benzina 4.663 cc, erogante 455 CV capace d’imprimere un’accelerazione 0-100 km/h in 4”8/10, ferma restando la velocità massima autolimitata a 250 km/h. Anche in questo caso il consumo medio nel ciclo combinato è sorprendentemente contenuto: 8,6 litri per 100 km corrispondenti a 199 g/km di CO2. Per quanto concerne le versioni diesel vi sono le S 350 BlueTEC e la S 300 BlueTEC HYBRID. La prima è caratterizzata dal V6 2.987 cc (258 CV), è accreditata del consumo medio nel ciclo combinato di 5,5 litri per 100 km (146 g/km di CO2), mentre la seconda verte sul 4 cilindri 2.143 cc (204 CV) e fa segnare 4,4 litri per 100 km (115 g/km di CO2). Quanto alle prestazioni, la S 350 BlueTEC accelera da 0 a 100 km/h in 6”8/10 e raggiunge 250 km/h di velocità massima, mentre la S 300 BlueTEC HYBRID ferma il cronometro a 7”6/10 e non supera i 240 km/h.
Conclusione, la Mercedes-Benz Classe S “lancia il guanto di sfida” alle concorrenti di sempre che rispondono ai nomi di Audi A8, BMW Serie 7, Jaguar XJ e Maserati Quattroporte.