Porsche 918 Spyder – nuovi dati “ufficiali”

 Ibrida che sfida i top.

 Non volendo essere da meno rispetto alla concorrenza sempre più agguerrita, leggi Ferrari e McLaren, Porsche ha recentemente annunciato alcune specifiche “rivedute e corrette” circa i valori di potenza massima della prossima attesissima supercar ibrida.

 La sempre più sfrenata corsa ai cavalli si è così tradotta per la 918 Spyder in un aumento della potenza che è passata dai noti 795 CV al nuovo picco di 893 cavalli. Certo ancora relativamente in sofferenza se paragonato ai 903 cavalli della P1 e ai mostruosi 950 de LaFerrari, ma queste cifre stratosferiche sono un valore assoluto che poi ha bisogno di un riscontro su strada e qui la Porsche ha il vantaggio di sfruttare la trazione integrale e il sistema della 4 ruote sterzanti, vantaggio che le avversarie non hanno.

Ora ci siamo – Come noto la 918 sfrutta la potenza combinata di tre propulsori, uno termico e due elettrici. Nello specifico si tratta dei 608 cavalli provenienti dal V8 a benzina (di derivazione RS Spyder) nonché dai 156 cavalli di potenza del motore elettrico posteriore e dai 129 provenienti da quello anteriore.

 Il risultato finale, secondo Porsche, è percepibile da un tempo di 0-100 km/h in 2,8 secondi, 0-200 in 7,9 secondi e 0-300 in appena 23 secondi per una velocità massima di oltre 343 orari.

 Tra le altre chicche cè un cambio che fa segnare tempi tra un rapporto e laltro nellordine dei 50 millisecondi e unautonomia di circa 32 km con una singola carica delle batterie che per la cronaca sono agli ioni di litio. La produzione della 918 Spyder avrà inizio nel mese di settembre con le prime vetture nelle mani dei clienti entro la fine dellanno; solo 918 gli esemplari previsti.

Marco Rocca
16/05/2013 – 12:41