BMW X5 – Parola d’ordine understatement
Contrariamente alle sue progenitrici, la terza generazione della BMW X5 rifugge più dalla vistosità e mostra notevoli somiglianze stilistiche con i modelli X1 e BMW X5 – Parola d’ordine understatement . Un cambiamento di rotta allineato ai tempi attuali, dove l’appariscenza è a dir poco fuori luogo fatte salve alcune supercar. Non bisogna dimenticare, inoltre, come in tredici anni di onorata carriera l’X5 abbia conquistato un’immagine eccellente e, proprio per questo, non necessiti di virtuosismi stilistici. Analizzando i dettagli, il design caratteristico della carrozzeria è stato sviluppato seguendo un approccio evolutivo.
La sezione frontale è “muscolosa” quanto basta, con i fari circolari che si estendono fino al “doppio rene” BMW, mentre la silhouette è slanciata ed elegante. Infine, la coda evidenzia un gioco di linee orizzontali e superfici tese.
Interni: trionfo della praticità – Nell’ abitacolo vi è più spazio rispetto all’X5 precedente, conservando inoltre la posizione di guida rialzata tipica del modello. La plancia portastrumenti è bassa, con linee orizzontali che proseguono sia nei pannelli porta che nelle superfici decorative supplementari.
Quanto alla versatilità, il divanetto posteriore è ribaltabile e divisibile nel rapporto 40:20:40, mentre il volume del bagagliaio va da 650 a 1.870 litri e dispone di un portellone ad azionamento automatizzato. Infine, a richiesta figurano i sedili comfort per la zona posteriore.
Tecnologia e musica – La BMW X5 terza generazione introduce diverse innovazioni nella gamma BMW ConnectedDrive, come ad esempio il sistema Night Vision con riconoscimento di persone e animali sulla carreggiata, lo Speed Limit Info e il Park Assistant con guida in direzione longitudinale e trasversale. Degni di nota pure il Control Display fino a 10,25 pollici, montato a isola per il sistema di comando iDrive, e l’impianto hi-fi Bang & Olufsen High End Surround Sound System. Quest’ultimo, al di là del nome “chilometrico”, offre un’esperienza d’ascolto di musica con pochi eguali.
Trasmissione di riferimento – Anche nella nuova BMW X5 la trasmissione di potenza è affidata alla trazione integrale “intelligente” xDrive. Grazie a un ripartitore di coppia, questo sistema 4×4 permanente garantisce costantemente una distribuzione adeguata della forza motrice tra i due assi. In sintesi, il controllo dell’xDrive considera la velocità, il numero di giri delle ruote, l’angolo di sterzo e la posizione dell’acceleratore, inviando le giuste percentuali di trazione secondo le situazioni contingenti. Il cambio per parte sua è un automatico a convertitore di coppia con 8 marce e integra diversi programmi di funzionamento, compreso quello che consente di sfruttare la forza d’inerzia fino a 160 km/h.
Assetto da…BMW – Il layout sospensivo conferma l’avantreno a doppio snodo e il retrotreno multilink a quattro leve, un abbinamento raffinato che contribuisce a ottenere le ormai proverbiali doti di tenuta di strada e stabilità dell’X5. Infine, vi sono diverse opzioni di controllo elettronico adattivo degli ammortizzatori in grado di assecondare le esigenze più differenti.
Motori poderosi – Al lancio sul mercato previsto per novembre, la BMW X5 disporrà di tre differenti motorizzazioni. La versione d’attacco, siglata xDrive 30d, ha un propulsore 6 cilindri diesel TwinPower Turbo 2.993 cc, erogante 258 CV a 4.000 giri/min. e la coppia massima di 560 Nm . Quest’ultima viene espressa da 1.500 a 3.000 giri/min., dando prova evidente di un’elasticità che non teme paragoni. Le prestazioni prevedono lo scatto 0-100 km/h in 6”9/10 e la velocità massima pari a 230 km/h, mentre il consumo medio dichiarato nel ciclo combinato UE è di 6,2 litri per 100 km. Salendo di categoria troviamo l’X5 M50d, caratterizzato dal motore 6 cilindri in linea diesel 2.993 cc sovralimentato con tre turbocompressori.
Conseguentemente, la potenza massima è di 381 CV da 4.000 a 4.400 giri/min., mentre la coppia ammonta a 740 Nm tra i 2.000 e i 3.000 giri/min., consentendo l’accelerazione 0-100 km/h in 5”3/10 e la velocità massima di 250 km/h. Infine, il consumo medio è tutto sommato contenuto: 6,7 litri per 100 km. La versione top di gamma è costituita dall’X5 xDrive 50i, con motore a benzina 8 cilindri a V 4.395 cc sovralimentato dalla tecnologia BMW TwinPower Turbo.
La potenza massima è di 450 CV a 5.500 giri/min., mentre il picco di coppia è di 650 Nm espresso da 2.000 a 4.500 giri/min.. Impressionante, data la mole della vettura, l’accelerazione 0-100 km/h: 5” netti, a fronte di una velocità massima di 250 km/h. Quanto ai consumi, la BMW dichiara una percorrenza media di 10,5 litri per 100 km nel ciclo combinato UE. Concludendo, nei mesi successivi al lancio debutteranno ulteriori motorizzazioni, compreso un 4 cilindri. Per la prima volta sotto il cofano dell’X5 non albergherà necessariamente un plurifrazionato.
Gianmarco Barzan
31/05/2013 – 13:12