In realtà, già alla prima apparizione come prototipo, avvenuta oltre due anni fa al Salone di Milano, il Kymco K Pipe 125
Con i suoi 103 kg e una struttura affusolata, infatti, il K Pipe si propone come soluzione ideale per coloro che si avvicinano al mondo delle moto e desiderano un apprendistato poco impegnativo, senza rinunciare al piacere di guida.
Un look da… “grande” – La prima cosa che salta allocchio, ac
La strumentazione è digitale, dominata, al centro del manubrio, da un display rettangolare a cristalli liquidi che mostra tachimetro, contachi
Pratico e minimalista – Il telaio del Kymco K-Pipe è in acciaio, rigido e leggero. Ispirato alle BMX e alle bici da freestyle, è stato messo a punto con lo scopo di adattarsi a tutti gli stili di guida, offrendo, al contempo, il giusto confort.
Il comparto sospensivo prevede all’anteriore una forcella telescopica con steli di 31 mm di diametro e al posteriore un forcellone oscillante a du
La molla del “mono” è rossa, per conferire al K-Pipe un tocco di sportività in più, così come i cerchi da 17 pollici in lega leggera a cinque razze sdoppiate. Alla frenata sono preposti un grande disco allavantreno di 276 mm, e un tamburo dietro da 140 mm.
Monta un vecchio carburatore Deni da 17,5 mm di diametro e un cambio a quattro marce con frizione automatica.
Unaltra sua caratteristica distintiva è il prezzo: il K-Pipe costa solo 1.600 euro, cifra, in media, nettamente inferiore a quella di uno scoo
Con i suoi 4,5 litri di serbatoio, senza darci troppo dentro col gas, non si farebbe fatica quindi a raggiungere i 200 km con un pieno.
Niente male davvero.
André Rossi
26/06/2013 – 13:02