MotorAge New Generation

Opel Insignia Country Tourer

  Debutto al salone di Francoforte 2013.

 Al comfort e allo spazio, di cui l’Opel Insignia Sports Tourer è una valida interprete, la nuova versione Country Tourer aggiunge il gusto per l’avventura o, se vogliamo, il desiderio di interpretare il moderno trend che vede i veicoli “tout terrain” in cima alle classifiche di gradimento.

 Questa versione si affianca nella nicchia dei veicoli “multi purpose” affiancandosi alla Opel Mokka e offrendo un valida alternativa tra le vetture Premium di classe media. In particolare la Country Tourer si offre al cliente Opel che non ha mai potuto valutare un veicolo con queste caratteristiche sia a nuovi potenziali acquirenti, che tenterà di conquistare con un’immagine atletica e motorizzazioni potenti.

 La nuova versione rialzata della station wagon tedesca si caratterizza per le classiche protezioni aggiuntive sul sottoscocca nella zona anteriore e posteriore, fari anteriori e posteriori bruniti con accenti cromati e luci a led diurne, vistose superfici in plastica che corrono lungo le fiancate nella zona delle minigonne e dei passaruota, corpo vettura rialzato di 20 mm e ruote con pneumatici più larghi.

 La meccanica è esaltata da un motore benzina 2 litri turbo e iniezione diretta da 250 CV e 400 Nm o due motorizzazioni turbodiesel molto generose: il 2.0 CDTI da 163 CV e 350 Nm (che salgono a 380 grazie all’effetto overboost) o con turbo twin-scroll e 195 CV e 400 Nm di potenza. Le due prime motorizzazioni sono abbinate al cambio manuale a 6 marce mentre quest’ultima all’automatico a 6 rapporti.

 La trasmissione si avvale di un’avanzata trazione integrale a controllo elettronico, con una frizione Haldex che funziona come un differenziale centrale. Il sistema è in grado di ripartire in modo continuo la coppia fino al 100% su un solo asse o su una sola ruota del treno posteriore. La ripartizione avviene elaborando una grande quantità di dati: accelerazione, angolo di sterzo, posizione del pedale del gas, potenza e coppia erogate. La trasmissione è abbinata al telaio FlexRide, studiato per migliorare il livello di sicurezza attiva e la capacità di controllo del veicolo in movimento, e al differenziale a slittamento limitato eLSD che agisce sulle ruote posteriori variando la distribuzione della coppia.

 La trasmissione, inoltre, supporta il guidatore in situazioni di “non-emergenza” attuando una strategia improntata all’efficienza e dosando la quantità di coppia tra gli assi in modo da privilegiare i consumi.

Alvise Seno
05/07/2013 – 15:06

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