Zagato per i 100 anni Aston Martin
DBS Coupé Zagato Centennial e DB9 Spyder Zagato Centennial
Il marchio di carrozzeria Zagato rende omaggio ai 100 anni dell’Aston Martin, festeggiati laltroieri con una grande manifestazione organizzata a Londra dall’Aston Martin Owners Club, con due nuovi progetti speciali, realizzati in esemplare unico: L’Aston Martin DBS Coupé Zagato Centennial e e la DB9 Spyder Zagato Centennial.
Queste due vetture, allestite in Italia su meccaniche di serie, sono state commissionate da due importanti collezionisti internazionali di vetture Aston Martin e celebrano l’antisonante tradizione delle vetture d’atelier allestite da carrozzerie storiche del panorama mondiale per clienti esclusivi, desiderosi del prestigio di un oggetto unico.
Aston Martin DBS Coupé Zagato Centennial – Il primo dei due progetti one-off è stato realizzato sulla base dell’Aston Martin DBS Coupé per un collezionista giapponese.
Il design, elaborato da Norihiko Harada, Chief Designer Zagato, ha voluto amalgamare l’eleganza e la potenza di un’Aston Martin con la filosofia milanese di stampo razionalista propria del marchio Zagato (fondato nel 1919 da Ugo Zagato e divenuto in pochi anni il miglior interprete per le carrozzerie sportive e da corsa). La vettura esibisce sul tetto la classica doppia gobba, una firma del design Zagato.
Norihiko Harada ha dichiarato: “Non è semplice dare nuova forma a una Aston Martin DBS. Si tratta di una delle più affascinanti auto sportive in circolazione. Il nostro obbiettivo è stato combinare una linea sportiva con l’idea di una GT di lusso più mediterranea, il tutto nel principio della qualità estetica di Zagato”.
DB9 Spyder Zagato Centennial – Il collezionista americano di vetture Aston Martin Peter Read è l’ispiratore della roadster su base Aston Martin DB9 Volante. Peter Read ha già collaborato con Zagato nel 2002. Allora l’imprenditore della California chiese ad Andrea e Marella Zagato una versione speciale della DB7 Coupé V12 Zagato.
Da quell’idea, e con la collaborazione ufficiale di Aston Martin, è nata una serie speciale di 99 esemplari (tutti venduti in pochi giorni) della DB7 V12 Zagato con carrozzeria in alluminio e doppia gobba sul tetto.
Il commento di Peter Read sulla sua vettura: “La DB9 Spider Zagato Centennial armonizza perfettamente i DNA di Aston Martin e di Zagato. Essa combina l’eleganza del design, tipica del marchio Milanese, con le prestazioni e il prestigio di una vettura Aston Martin, valori comuni a tutti i modelli della Casa inglese. Quest’auto sportiva unica incarna e rappresenta la fama eterna del binomio Aston Martin Zagato”.
Collaborazione ininterrotta dal 1960 – La partnership tra Aston Martin e Zagato è iniziata nel 1960 con la DB4 GT Zagato, versione da corsa voluta dall’allora Presidente David Brown, alla ricerca di un’auto ancora più leggera, veloce e competitiva della DB4 GT. Prodotta in 19 esemplari, è oggi una delle auto da collezione più preziose al mondo, con quotazioni superiori a 6 milioni di dollari.
La collaborazione ha quindi dato origine, negli Anni 80, a due serie speciali su base Aston Martin V8: la V8 Vantage Zagato (55 esemplari) e la V8 Volante Zagato (37 esemplari).
Nel 2002 un nuovo progetto ufficiale ha riportato in auge l’”antico” concetto dell’auto d’atelier, una risposta alla massificazione del mercato delle auto sportive e di lusso. Zagato e Aston Martin hanno prodotto 99 esemplari della DB7 V12 e 99 unità della versione roadster, la DB-AR1.
Nel 2004 è nata la V12 Vanquish Roadster in esemplare unico e nel 2011 dagli impianti di Gaydon la Casa Madre ha sfornato 101 unità della V12 Zagato, versione speciale della V12 Vantage con motore 12 cilindri da 510 Cv.
Alvise Seno
23/07/2013 – 13:13