Lamborghini Gallardo LP 570-4 Squadra Corse

  Dal circuito alla strada.

 Con la nuova Gallardo LP 570-4 Squadra Corse, che verrà svelata al prossimo Salone di Francoforte, Automobili Lamborghini trasferisce le emozioni della pista direttamente sulla strada. Questo inedito modello prende vita dalla Gallardo da competizione Super Trofeo, la vettura che anima il monomarca Lamborghini Blancpain. Il nome Squadra Corse si riferisce al dipartimento della Casa di Sant’Agata Bolognese, creato recentemente per gestire tutte le attività legate al motorsport, dall’impegno nella Classe GT3 al suddetto Blancpain. In sintesi, la Gallardo Squadra Corse condivide con la versione da corsa lo stesso motore V10, al pari dell’alettone posteriore. Quest’ultimo garantisce un alto carico aerodinamico, fino a tre volte superiore a quello della Gallardo LP 560-4.

Leggerezza vincente – Insieme all’alluminio, la fibra di carbonio è il materiale su cui è basata l’estrema leggerezza del nuovo modello top di gamma Gallardo. A tale riguardo, la vettura fa segnare un peso a secco di 1.340 kg, 70 in meno rispetto alla già leggera Gallardo LP 560-4. Questo si traduce nel rapporto peso potenza di 2.35 kg per CV, garante a sua volta di prestazioni mozzafiato: 0-100 km/h in 3”4/10, 0-200 km/h in 10”4/10 e 320 km/h di velocità massima. Infine, la forza frenante è garantita dall’impianto con dischi carbo ceramici di serie.

Tecnologia e trasmissione – Come la versione da competizione Super Trofeo, la Gallardo Squadra Corse è basata sulle tecniche della Gallardo Superleggera. Il motore V10 eroga 570 CV a 8.000 giri/min., mentre il particolare ordine di accensione dei cilindri fa sì che il rombo del propulsore sia equiparabile a quello della vettura da gara. Come quest’ultima, la Gallardo Squadra Corse adotta il cambio robotizzato e-gear a sei marce attuato tramite le leve fisse al piantone. Tale sistema, controllato elettronicamente, passa da una marcia all’altra in modo più fluido e veloce di quanto potrebbero fare i piloti professionisti con il cambio manuale. Inoltre, vi è la trazione integrale che garantisce un grip notevole. Il sistema, come consuetudine Lamborghini, invia la maggior parte della coppia al retrotreno; ideale per i patiti del sovrasterzo.

Orgoglio tricolore – La Gallardo Squadra Corse evidenzia le proprie performance estreme anche attraverso il design, che mostra il legame alla tradizione italiana. Una striscia tricolore verde, bianca e rossa, attraversa infatti tutta la fiancata. Quanto alle tinte per la carrozzeria disponibili, figurano Giallo Midas, Bianco Monocerus, Grigio Thalasso e Rosso Mars. L’alettone posteriore è in nero opaco, mentre il cofano, le prese d’aria anteriori, il diffusore posteriore e i cerchi forgiati da 19” esibiscono la verniciatura nero lucido. Quanto alle pinze freno, esse sono disponibili in rosso, nero o giallo. 

 Interni minimalisti – Fibra di carbonio estremamente leggera e Alcantara, la perfetta combinazione di sportività e minimalismo, rappresentano i materiali che dominano all’interno della Squadra Corse. L’Alcantara ricopre la parte inferiore del cruscotto, il cuscino centrale dei sedili e il poggiatesta. I pannelli porta, i sedili da corsa e la cornice della sezione comandi centrale sono invece realizzati in fibra di carbonio, tecnologia in cui Lamborghini è leader a livello mondiale. Il carbonio è utilizzato anche per particolari come la cornice del freno a mano, il tunnel centrale, la parte inferiore del volante, le finiture dei pannelli strumentazione, le maniglie porta e la leva del vano porta guanti. Infine, i sedili standard possono essere ordinati in alternativa a quelli racing. Appuntamento al Salone di Francoforte a settembre, quindi, dove la Gallardo Squadra Corse verrà senz’altro giudicata la più estrema di sempre.

Gianmarco Barzan
02/08/2013 – 17:36