Lasta organizzata in Inghilterra al Battersea Park, nei pressi di Londra da RM Auctions, se l’è aggiudicata un misterioso acquirente che ha fatto la sua offerta al telefono.
La vettura, preparata negli Stati Uniti dallo specialista in attrezzature subacquee Perry Oceanographic, di Riviera Beach, in Florida, a meta gran turismo (disegnata in originale da Giorgetto Giugiaro) e a meta sottomarino, e un unico esemplare perfettamente funzionante e appartiene al lotto di sette Lotus Esprit utilizzate dalla produzione, come già detto, per le riprese di “La spia che mi amava”.
Altre scene subacquee sono state girate a Nassau alle Bahamas ricorrendo ad un altro “trucco”: lo 007 che governa, usando le eliche e gli stabilizzatori laterali, non e Roger Moore ma lo stuntman Don Griffin, un ex US Navy Seal.
Chiamata dagli attori, dallo staff di ripresa e dagli altri addetti alla produzione, con laffettuoso nomignolo di “Wet Nellie” la Lotus Esprit di 007 era costata nel 1976 lonorevole cifra di 100.000 dollari, qualcosa come mezzo milione di dollari rapportato ai valori odierni.
Redazione MOTORAGE
11/09/2013 – 16:31