A Francoforte il nuovo Model Year. Alla rassegna teutonica, la variante sportiva dell’ammiraglia della Casa tedesca è proposta in anteprima con alcuni aggiornamenti al telaio, ma non solo…
Sono diverse le proposte di Opel al Salone di Francoforte (12-22 settembre), la maggior parte incentrata sulla famiglia Insignia, che accanto alla recente Coutry Tourer e al model year 2014 delle altre versioni, presenterà anche interessanti aggiornamenti per la variante sportiva, la Opc.
Meccanica invariata – I tecnici non hanno messo mano dentro al cofano dell’Insignia Opc, dove rimane il noto V6 biturbo di 2.8 litri da 325 CV e 435 Nm di coppia. Resta immutata anche la trazione integrale con giunto Haldex, che si affida al differenziale autobloccante a controllo elettronico: il sistema è capace di trasferire fino al 100% della coppia a uno degli assi e di distribuirla in modo regolare tra le ruote posteriori.
Telaio e abitacolo rinnovati – Le modifiche si sono invece concentrate sul telaio, che si presenta rinnovato nel 60% della componentistica. Un raffinato lavoro di aggiornamento che ha interessato anche la riduzione delle vibrazioni nellabitacolo e ladozione di un nuovo software di gestione dellEsp: secondo la Opel, il sistema è ora in grado di contrastare con più efficacia il sottosterzo.
Per gli interni, da segnalare la disponibilità dei sedili sportivi in pelle della Recaro, della corona riscaldabile e della nuova console centrale con display touchscreen da 8 pollici, attraverso il quale è ora possibile accedere anche a informazioni specifiche relative a: olio motore (pressione e temperatura), carica della batteria, forza frenante, pressione sull’acceleratore e forza di accelerazione laterale. Coloro che prediligono il cambio automatico, inoltre, avranno a disposizione i classici paddle al volante: in ogni caso, dopo 12 secondi di inutilizzo il sistema torna in modalità totalmente automatica.
Ritocchi all’elettronica – Qualche novità anche per il telaio adattativo FlexRide, con modifiche al comportamento degli ammortizzatori, secondo la Opel migliorati dal punto di vista della reattività e quindi in grado di offrire una migliore tenuta di strada. Sempre stando alle dichiarazioni della Casa, l’Insignia OPC berlina col cambio manuale è in grado di raggiungere i 100 km/h con partenza da fermo in 6 secondi netti (contro i 6,3 della station) e di toccare i 250 allora limitati elettronicamente. I modelli senza limitatore toccano invece, rispettivamente, i 270 e i 265 km/h..
André Rossi
05/09/2013 – 13:13