BMW Serie 4 Cabrio: Emozioni a cielo aperto
La Serie 4 Cabrio costituisce un inedito assoluto tra le convertibili BMW, riprendendo inoltre lo stile della corrispondente versione Coupé. Rispetto alla Serie 3 Cabrio, giunta ormai a fine carriera, l’ultima nata è cresciuta notevolmente in larghezza, passo e carreggiata, oltre ad aver compiuto progressi significativi in termini tecnici.
Double face – A tetto aperto, la BMW Serie 4 Cabrio crea un legame raffinato tra la silhouette elegante ed inconfondibile e le proporzioni armoniche, mentre a capote chiusa disegna una linea da coupé estremamente dinamico, rinunciando al montante B. Il tetto metallico tripartito presenta al suo interno il “cielo fonoassorbente”, ragion per cui il comfort acustico è perfettamente comparabile con quello della Serie 4 Coupé. Quanto agli elementi stilistici principali, oltre alla suddetta capote, spiccano il classico doppio rene BMW, i proiettori circolari sdoppiati, il cofano motore allungato e le generose prese d’aria della grembialatura anteriore. Infine, gli Air Breather (ricavati dietro i passaruota anteriori) hanno un impatto scenico sportivo, riducendo al contempo la resistenza all’avanzamento.
Tradizione confermata – Nell’abitacolo della BMW Serie 4 Cabrio regnano l’eleganza e la funzionalità. Quest’ultima, in particolare, si evince dai comandi raggruppati intorno al pilota; una consuetudine ormai trentennale di ogni BMW. Il sedile di serie a regolazione elettrica, nonché con guida della cintura integrata, è stato sviluppato completamente ex novo e può disporre, così come avviene per il sedile sportivo opzionale, dello scaldacollo per pilota e passeggero. Rimanendo in argomento, a tetto aperto la temperatura di climatizzazione impostata viene regolata automaticamente, a seconda dei gradi esterni e della velocità. Quanto agli allestimenti, oltre al livello “base” compaiono tre ulteriori equipaggiamenti e un pacchetto M Sport.
Motori TwinPower Turbo – Al debutto la BMW Serie 4 Cabrio è offerta con tre propulsori, ovvero due a benzina e un diesel. In dettaglio, le unità a benzina vertono sul 6 cilindri in linea tre litri per la 435i e sul 4 cilindri due litri destinato alla 428i. Il motore diesel per parte sua è un 4 cilindri due litri. Tali modernissimi propulsori dispongono dell’attuale tecnologia BMW TwinPower Turbo, soddisfano già da ora la normativa Euro 6 e coprono un arco di potenza da 184 a 306 CV.
Cambi dinamici – La trasmissione di potenza alle ruote posteriori avviene mediante un cambio manuale a sei rapporti, previsto di serie. Inoltre, BMW propone a richiesta (per tutte le motorizzazioni) il cambio automatico sportivo a otto marce, che consente anche la gestione manuale attraverso i paddle al volante. Entrambe le soluzioni sono abbinate in origine con il sistema start/stop automatico.
Piacere di guidare – Secondo i tecnici della Casa di Monaco, la BMW Serie 4 Cabrio conferma i capisaldi dinamici del Marchio riassumibili in precisione di guida, fedeltà di traiettoria e massimo handling. Merito di alcune soluzioni pregevoli, come la sofisticata tecnica d’assetto (con sospensioni anteriori a doppio snodo e posteriori multilink a 5 leve), lo sterzo elettromeccanico svincolato dagli influssi del motore, nonché la ripartizione 50:50 dei pesi tra i due assi. Su tutto vigila l’elettronica di controllo assetto, tarata in modo da non penalizzare la guida sportiva. Ma c’è sempre la possibilità, fattore più unico che raro, di escluderla completamente e andare alla ricerca del sovrasterzo di potenza tipico della trazione posteriore. Soluzione questa che, fino a oggi, è ancora un vanto di tutti i modelli BMW. Domani sarà un altro giorno.
Gianmarco Barzan
25/10/2013 – 17:53