Ducati ha accettato una nuova sfida chiedendo ai propri ingegneri di progettare la moto stradale più estrema e tecnologica. Il punto di partenza di un progetto senza precedenti, chiamato internamente “progetto 1201”.
Le specifiche tecniche hanno origine da quelle già impressionanti della 1199 Panigale R, alle quali si aggiungono telaio monoscocca in magnesio e cerchi Marchesini forgiati in magnesio. La riduzione di peso è poi portata allestremo grazie al telaietto posteriore e carena incarbonio, batteria agli ioni di litio e allimpianto di scarico interamente realizzato in titanio così come parte delle viti veicolo e motore. Tra le altre novità, la leggerissima forcella Öhlins FL916 con piedini interamente lavorati alla macchina e la sospensione posteriore Öhlins TTDucati 1199 Superleggera 6 con molla in titanio. I freni Monoblocco Brembo M50 della Superleggera ereditano dal mondo racing la pompa radiale anteriore MCS 19.21 e la regolazione in remoto per la prima volta utilizzati su una moto di produzione, con ottimizzazione della trasmissione secondaria grazie alla leggerissima corona in ergal e catena di trasmissione 520 seguendo le specifiche tecniche del Mondiale Superbike. La maniacale attenzione per i dettagli traspare dalla conformazione della carena in carbonio, modellata secondo il profilo ad alta penetrazione normalmente a
Al motore Superquadro, già dotato di valvole di aspirazione e bielle in titanio, sono state aggiunte valvole di scarico in titanio e, per la prima volta su un motore stradale Ducati, pistoni con 2 segmenti. Questi pistoni sono prerogativa di motori da corsa: il design a mantello corto e l’adozione di soli 2 segmenti (primo segmento e segmento raschiaolio), consentono di ridurre le masse in gioco e gli attriti.
Sul fronte delle performance, la camera di combustione è stata ridefinita in base agli sviluppi SBK con un nuovo cielo pistone che consente un notevole aumento del rapporto di compressione. A questo si aggiunge un albero motore estremamente leggero, equilibrato grazie a pastiglie in tungsteno collocate sui contrappesi. Le novità introdotte determinano un’incredibile erogazione di potenza: la moto esce dalla linea di produzione con oltre 200 CV.
L’incredibile rapporto peso/potenza della Superleggera può essere ulteriormente incrementato grazie al Race Kit per uso esclusivo in pista fornito a corredo della moto. Il kit, che assicura una riduzione del peso di oltre 2.5 kg e un incremento di potenza di 5 CV, comprende uno scarico sportivo AkrapoviÄ in titanio composto da silenziatore e collettore 2 in 1, plexiglass maggiorato, telo coprimoto dedicato, cavalletto anteriore e posteriore, tappi sostitutivi degli specchi lavorati alla macchina e kit rimozione del portatarga e del cavalletto laterale.
Redazione MOTORAGE
31/10/2013 – 17:29