MotorAge New Generation

MINI – sui prossimi modelli nuovi sistemi informatici

  Con il lancio del sistema Mini Connected il marchio del Gruppo BMW ha definito una nuova dimensione dei servizi infotainment con innovativi servizi e funzionalità sia per l’assistenza alla guida, sia per l’entertainment di bordo.

 Il contributo di Mini in quest’area ha prodotto utili servizi come il rilevatore della distanza di sicurezza tramite radar (1972), il primo computer di bordo con rilevatore della temperatura esterna, il primo navigatore satellitare completamente integrato in auto proposto da un produttore europeo (1994) e il primo sistema di chiamata d’emergenza, introdotto nel 2007. Più recentemente, Mini ha creato utili sistemi di integrazione delle funzionalità dei dispositivi Apple con il veicolo, migliorati sugli ultimi modelli con pack Mini Connected attraverso una serie di app.

 Il processo non si è, tuttavia, fermato e Mini è al lavoro per lo sviluppo ulteriore di una serie di sistemi di aiuto alla guida che, nel prossimo futuro, renderanno ancora maggiore il livello qualitativo del comfort e della sicurezza di bordo.

 La prima novità

che il brand anglo-tedesco introdurrà in futuro sarà un nuovo head-up display che visualizzerà una serie di informazioni fondamentali sull’ambiente esterno grazie all’utilizzo di telecamera anteriore e posteriore.
Non si tratta, in verità, di tecnologie innovative. L’aspetto fondamentale è che Mini potrebbe essere il primo costruttore a fornire tecnologie così innovative su un veicolo del segmento B.

  Il guidatore potrà così contare su avvisatore di collisione, avvisatore di presenza pedoni, avvisatore di frenata in città e sistema parking assist per massimizzare le operazioni di parcheggio. Non mancheranno il cruise control “intelligente”, rilevatore di segnali stradali, assistente alla guida notturna, sistema di auto-adattamento fari per evitare di abbagliare le auto che procedono in senso opposto.

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