Rebbot Buggy: l’essenziale e nulla più…
Questa storia inizia con il desiderio di un tale (un designer per la precisione) di nome Joey Ruiter, di cambiare le automobili. Il signore di origine statunitense proprio non riusciva a mandar giù il fatto che le moderne auto troppo spesso si concedano a inutili orpelli e superflui accessori che non fanno altro che distogliere da quello che invece deve essere la cosa più importante, la guida. Un approccio totalmente diverso il suo e un motivo in più per decidersi a farsela in casa la macchina, presto detto. Dopo nove mesi è nata Reboot Buggy la “fun car” per eccellenza.
Le mancano dei pezzi!!! – Da fuori praticamente non c’è nulla a parte una sorta di pianale con tanto di sospensioni off-road (con una paurosa escursione di 66 cm), motore V8 da 6.8 litri con 475 cavalli installato in posizione centrale e collegato a una trasmissione automatica a 3 rapporti e, per finire, 4 ruote gigantesche dal diametro di 40 pollici per superare qualsiasi ostacolo. Il concetto secondo Ruiter sta nel fatto che è la natura del veicolo stesso che deve influenzarne l’estetica e non il contrario a costo di grosse rinunce, anche perché più di così… Per ora non conosciamo i dati prestazionali e per questo dovremo riaggiornarci presto ma se siete puristi e sentite di esserlo fino al midollo, questo è il mezzo che fa per voi.