Sir Henry “Tim” Birkin è stato, nell’epoca pionieristica dell’azienda, uno dei leggendari Bentley Boys, nonché vincitore di due edizioni della 24 Ore di Le Mans. Il noto gentleman driver inglese vinse nel 1929 con la Bentley Speed-Six in coppia con Woolf Barnato e nel 1931 a bordo di un’Alfa Romeo 8C 2300 con Earl Howe.
Disponibile in soli 22 esemplari la Bentley Mulsanne Birkin Limited Edition è stata realizzata attingendo agli ampi programmi di personalizzazione Mulsanne e Mulliner.
Si riconosce per le 3 colorazioni speciali (bianco Ghost, Prugna e un sofisticato contrasto tra blu Fountain e Zaffiro scuro) e per le ruote in lega da 21”.
Non manca un set di valigie su misura, naturalmente creato integralmente a mano, numerato e realizzato con lo stesso pellame degli interni.
Ai passeggeri posteriori della Mulsanne Birkin Edition, infine, è dedicato il Pacchetto Entertainment, composto da due schermi da 8 pollici sui poggiatesta, lettore DVD, sistema di connessione wi-fi, i-Pad integrati nei tavolini e impianto audio Naim.
L’elevata potenza è scaricata a terra sulle ruote posteriori attraverso una trasmissione automatica a 8 rapporti.
A dispetto di 557 cm di lunghezza e quasi 2,7 tonnellate di peso, la Mulsanne scatta da 0 a 100 orari in 5”3 e raggiunge 296 km/h. Secondo Bentley il consumo medio è di 16,9 litri ogni 100 km.
Alvise Seno
14/01/2014 – 21:12