Il re della classifica generale delle immatricolazioni e della gamma Honda è l’incredibile SH125/150i ABS, in testa alle preferenze degli utenti italiani fin dall’inizio dell’anno con una progressione delle vendite inarrestabile. Ma è l’intera gamma SH a spopolare, con un totale di 21.306 unità immatricolate nelle tre cilindrate: primo l’SH150i ABS, secondo l’SH300i e terzo l’SH125i ABS. E da fine settembre si è aggiunto il nuovo SH Mode 125, a completamento di un’offerta che tra i “ruota alta” non ha paragoni.
Ad amplificare il successo degli scooter della Casa dell’Ala, anche il PCX125/150, il Vision110 e il tecnologico Integra, il maxi-scooter che, con 1.525 unità immatricolate (secondo tra i maxi-scooter) continua a diffondere la cultura del cambio a doppia frizione DCT (Dual Clutch Transmission), sempre più amato da chi con lungimiranza lo ha scelto per il proprio due ruote. Basti pensare che i clienti lo scelgono per oltre il 50% dei modelli che lo prevedono come opzione.
Non è un mistero l’amore degli italiani per le crossover. In questo segmento, tra le medie cilindrate è stata regina l’eccezionale NC700X, richiestissima in entrambe le versioni (con cambio manuale o doppia frizione) tanto da essere immatricolata in ben 1.692 esemplari. Apprezzatissima anche la gamma delle nuove CB500X, CB500F e CBR500R, con 1.079 unità vendute, e molto buona anche la performance del Crosstourer, la ‘adventure-sports’ con motore V4 saldamente tra le preferenze degli amanti del segmento maxi-enduro.
Merita infine di essere citata l’ottima risposta del pubblico nei confronti del Vision50 e dello sportivissimo NSC50R, che rappresentano Honda nel segmento, in grande affanno, dei ‘cinquantini’. L’accoppiata Honda è tra le preferite da chi sceglie la motorizzazione a 4 tempi, più ecologica e affidabile anche grazie all’unicità dell’alimentazione a iniezione elettronica, offerta solo dagli scooter Honda.
Barbara Premoli