Nel 2013 il marchio PEUGEOT ha portato avanti il rinnovamento e l’ampliamento della propria offerta prodotto. La 208 si appresta a superare il traguardo delle 600 000 unità prodotte, in Europa e in Brasile, dal momento del lancio, avvenuto nel 2012. Nel 2013 (11 mesi), conferma la sua posizione tra le prime tre vetture del molto competitivo segmento B europeo, soprattutto in Francia, Belgio e Lussemburgo, nei Paesi Bassi, in Portogallo e in Danimarca… L’erede della saga delle serie 200 ha completato la sua offerta nella primavera del 2013 con due versioni emblematiche, 208 XY e 208 GTi, che a fine dicembre hanno totalizzato circa 9 500 ordini. Quasi un terzo dei clienti di 208 sceglie le versioni 3 & 3+ (Féline, XY e GTi). La 208 si è anche distinta nelle competizioni: vittoria e record della 208 T16 Pikes Peak nella mitica cronoscalata americana, tripletta delle 208 GTi Peugeot Sport nella loro categoria alla 24 Ore del Nürburgring e lancio delle versioni competizione clienti (208 R2 , 208 Racing Cup Circuito e 208 T16).
Il crossover urbano 2008, con oltre 82 000 ordini clienti a fine dicembre, dal lancio avvenuto nella primavera del 2013, ha riscosso un successo superiore agli obiettivi prefissati, nella categoria in rapida espansione dei CUV del segmento B. Il forte potere di seduzione della 2008, confermato dai numerosi premi di cui è stata insignita in Europa, ha comportato un aumento della capacità produttiva dello stabilimento di Mulhouse, portata progressivamente a 650 unità/giorno.
È anche un successo qualitativo, con un mix di allestimenti particolarmente alto: infatti il 69% degli ordini europei riguarda i livelli di allestimento 3 & 4 dell’offerta 2008, a fronte di un obiettivo iniziale del 48 %. La vocazione internazionale del modello della 2008 si concretizzerà con il lancio commerciale della vettura in Cina nel 2014, e poi in Brasile nel 2015.
A fine dicembre, con oltre 35 000 ordini in poco più di tre mesi di vita commerciale, e ancor prima del suo lancio in Gran Bretagna e poi in vari mercati internazionali, la Nuova 308 ha riscosso un successo superiore agli obiettivi ambiziosi che le erano stati assegnati. Con un mix superiore al 50 % nei livelli di allestimento 3 & 4 (Allure & Féline), anche lei dimostra che tutti i modelli del marchio contribuiscono all’innalzamento della gamma di PEUGEOT. Già insignita di numerosi premi (Francia, Svizzera, Spagna, Croazia, Slovacchia…), la Nuova 308 è tra le 7 finaliste del prestigioso premio « Car of the Year » 2014. Alle sue numerose qualità, la Nuova 308 aggiunge una sicurezza ai massimi livelli, attestata dalle 5 stelle ottenute di recente nel nuovo protocollo dei test EuroNCAP. Nella prossima primavera, l’offerta della Nuova 308 si arricchirà di una nuova variante (SW) e di nuovi gruppi motopropulsori particolarmente innovativi, come il 1.6l BlueHDi e l’inedito 1.2 litri THP, nonché di un nuovo cambio automatico.
Nuovo strumento di conquista nei mercati emergenti (93 % dei volumi venduti nei paesi extraeuropei), lanciata di recente industrialmente e commercialmente in Cina, la 301 è stata venduta in più di 67 000 esemplari nel 2013. Si è fatta particolarmente onore in Algeria e in Turchia. La PEUGEOT 301 contribuirà nel 2014 alla crescita del Marchio con un volume di almeno 130 000 vetture nel mondo (di cui 65 000 in Cina).
Nel 2013, con 338 000 unità, i veicoli Premium hanno rappresentato più di un quinto (22 %) delle vendite totali del Marchio, contro il 18 % del 2012. Tra questi, la PEUGEOT 508, nelle sue versioni con motori termici e HYbrid4, è stata venduta in 89 000 unità, di cui il 30 % in Cina.
Il crossover 3008/3008 HYbrid 4 ha conquistato 141 000 clienti, soprattutto in Europa e in Cina, mentre sono stati consegnati 74 000 esemplari del crossover urbano 2008.
La RCZ, la cui offerta si arricchisce di una innovativa versione R sviluppata da Peugeot Sport, ha sedotto più di 9 200 clienti mentre le Coupé Cabriolet e il SUV 4008 sono stati venduti rispettivamente in 14 500 e 9 100 esemplari.
L’impegno ambientale di PEUGEOT si riflette nelle cifre del 2013: l’offerta di tre modelli HYbrid 4, l’ottimizzazione dei motori benzina e HDi, l’estensione delle gamme dei motori 3 cilindri benzina di nuova generazione (1.2l VTi) e la vasta diffusione dello Stop & Start e-HDi, hanno permesso al Marchio di ridurre le emissioni medie ponderate della sua offerta europea a 115,2 g/km CO2 (11 mesi 2013), contro i 121,6 g/km CO2/km del 2012. PEUGEOT porta avanti il proprio impegno per raggiungere l’obiettivo di 2 l/100 km entro il 2020 : il veicolo dimostratore tecnologico 208 HYbrid FE, sviluppato in collaborazione con TOTAL, esplora numerosi campi di sviluppo e centra l’obiettivo di ridurre le emissioni a 46 g/km CO2 (1,9 l/100 km).
Barbara Premoli