L’Integra è stato uno dei maxi-scooter più venduti del 2012 e 2013, forte della sua ciclistica da moto con ruote da 17 pollici, delle sue notevoli prestazioni, dei consumi eccezionalmente bassi, dell’ABS di serie e del suo accattivante look fatto di protezione aerodinamica e grande dinamismo. A questo successo ha contribuito in maniera sostanziale una delle caratteristiche che lo rendono unico: il cambio sequenziale a doppia frizione Honda DCT (Dual Clutch Transmission), che ha regalato a centinaia di scooteristi l’emozione della moto e permesso ad altrettanti motociclisti di godere della protettività e del comfort di un maxiscooter, in entrambi i casi senza rinunciare a nulla in termini di divertimento di guida e sicurezza.
Per il 2014 Honda rinnova il suo geniale maxiscooter bicilindrico e presenta il nuovo Integra 750. Gli aggiornamenti rispetto alla versione da 670cc sono tutti di grande sostanza. Il motore cresce di cilindrata a 745cc grazie all’aumento della misura dell’alesaggio, novità che porta con sé un incremento della potenza, ora pari a 55 CV (40,3 kW), e di coppia, 68 Nm sempre a 4.750 giri/min.
Ma in casa Honda prestazioni migliori non significano consumi maggiori, anzi! Si passa dai 27,9 km/l nel ciclo medio WMTC del precedente Integra 700, agli attuali 28,9 km/l dell’attuale Integra 750, un valore eccezionale, che testimonia l’incredibile efficienza di questo motore di prossima generazione, sempre brillante e generoso ma assolutamente parco nei consumi.
Gli aggiornamenti riguardano anche lo stile e l’equipaggiamento: la sella di pilota e passeggero è rivestita in un nuovo materiale più raffinato ed ha una conformazione che rende più facile poggiare i piedi a terra, la strumentazione è ora dotata di trip computer (consumo medio, istantaneo, autonomia residua), le leve dei freni sono regolabili nella distanza dalle manopole e l’ergonomia migliora con più spazio per ginocchia e piedi. C’è poi un nuovo e più leggero (-2 kg) forcellone in alluminio che migliora la resa dinamica della sospensione posteriore.
Come sempre l’ABS è di serie, per garantire un livello di sicurezza attiva superiore e anticipare la normativa europea 2016 che lo renderà obbligatorio su tutti i veicoli a due ruote targati. Infine, per il cambio sequenziale a doppia frizione Honda DCT (Dual Clutch Transmission), i progettisti hanno adottato alcune migliorìe, come le mappe delle modalità Drive e Sport aggiornate per anticipare la scalata in fase di rilascio, e una rinnovata messa a punto dell’iniezione per rendere ancora più fluidi i “kickdown”, ovvero le scalate automatiche quando si spalanca il gas repentinamente chiedendo al motore e al cambio il massimo spunto immediato.
Il nuovo Integra 750 è già presso la rete dei concessionari ufficiali Honda al prezzo di 9.090 euro f.c. nelle colorazioni “Matt Pearl Glare White” e “Matt Bullett Silver” e 9.190 euro f.c. per le due versioni “S” con cerchi color oro e livrea “Matt Gunpowder Black Metallic” o “Pearl Glare White”, tutti con bauletto in tinta da 45 litri per due caschi integrali, di serie fino al 31 marzo.