La Cina chiede controlli sulle Jeep Wrangler
Prendono fuoco!
All’indomani della notizia del prossimo inizio della produzione di veicoli Jeep in Cina, il Paese chiede controlli più rigorosi. Recentemente, infatti, FIAT ha dichiarato di aver concluso un accordo con la locale Guangzhou Automobile Group Co. per la produzione all’interno del Paese (una condizione essenziale stabilita dalle leggi cinesi: ogni soggetto estero deve servirsi di un partner locale per produrre all’interno del territorio della Repubblica Popolare Cinese).
In particolare la Cina chiede adeguate verifiche di affidabilità e sicurezza sulle Jeep Wrangler importate nel Paese in quanto afferma che il fuoristrada americano ha un elevato rischio di prendere fuoco se utilizzato in condizioni estreme.
La notizia arriva dall’Amministrazione Generale della Supervisione della Qualità, Ispezione e Quarantena della Repubblica Popolare Cinese, che ha pubblicato un bollettino sul suo sito ufficiale esortando i proprietari di Jeep Wrangler a controllare la scocca e l’abitacolo della loro vettura.
L’AQSIQ invita i clienti a contattare il costruttore o i concessionari qualora incontrino problemi e a informare la loro agenzia locale AQSIQ. Il comunicato, tuttavia, non dichiara quanti sarebbero gli esemplari della Wrangler affetti da questo problema.
Già nel 2011 l’AQSIQ ha interrotto le importazioni del Wrangler sostenendo di aver riscontrato un’alta difettosità nella trasmissione. Chrysler, allora, provvide a sostituire i componenti difettosi e a prendere alcune misure cautelari. Le importazioni ripresero nel 2012.
Occhio al manuale! – Secondo Chrysler si tratta, più semplicemente, di seguire le istruzioni riportate nel manuale di istruzioni di ogni Jeep Wrangler. Questo, in particolare, consiglia di pulire il fondo della propria vettura dopo una sessione di guida su “fuoristrada duro” e di non parcheggiare in corrispondenza di erba secca.
L’azienda, inoltre, consiglia di consultare ogni concessionario o rivenditore autorizzato prima di avventurarsi in un fuoristrada estremo. In un comunicato, inoltre, Jeep ha ricordato che dal 2011 fornisce adeguata scuola-guida off road e pulizia gratuita del sottoscocca a tutti i proprietari delle Jeep.
Alvise Seno
07/01/2014 – 14:01