Pirelli fornitore del Campionato Superbike
La Pirelli fa ritorno in Australia per il primo round del Campionato Mondiale eni FIM Superbike, di cui è fornitore unico, che si correrà sul circuito di Phillippe Island (una piccola isola a 150 km a sud di Melbourne). Le gare si terranno domenica 23 febbraio. Due le novità più importanti per la nuova stagione: l’introduzione della sottoclasse Superbike EVO e il nuovo format relativo alle prove libere cronometrate e alla Superpole. Infine, Pirelli darà il proprio contrib
uto per mantenere alta la competitività del Campionato anche tramite, in alcune gare, la fornitura pneumatici differenziata tra Superbike e Superbike EVO.
L’impegnativa Southern Loop – Tra le peculiarità del circuito di Phillip Island vi è la Southern Loop. Si trattadella parabolica più lunga tra tutte le curve presenti nel suddetto Campionato Mondiale, che presenta un raggio medio-largo da affrontarsi a gas spalancato, con angolo di piega fisso e per un lungo lasso di tempo. Conseguentemente, il pneumatico deve lavorare a lungo in un area di battistrada molto limitata e affrontando le alte temperature per attrito. Viste le particolarità del circuito australiano, Pirelli porta sia per la classe Superbike che per quella Supersport alcune soluzioni di gamma, a cui si affiancano elementi sviluppati ad hoc. In totale, sono 5.626 gli pneumatici portati da Pirelli per le due classi, dedicate ai test e alle gare.
Soluzioni differenti – Per quanto concerne i test, che si svolgono in questi giorni, sia in Superbike che in Supersport l’obiettivo è quello di confrontare soluzioni posteriori con due differenti profili. Conseguentemente, la Superbike avrà a disposizione due gomme medio-morbide, ovvero la S1633 e la S1635. Da parte sua la S1633 è basata sul layout di riferimento del round 2013 di Phillip Island, progettato con struttura e materiali interni differenti al fine di mantenere temperature d’esercizio particolarmente basse.
La S1635 ha invece un profilo diverso, studiato per distribuire gli sforzi, le pressioni e le spinte, offrendo così un’impronta a terra migliorata. All’anteriore le slick scelte da Pirelli per i test prevedono due SC2, quella di gamma e la R753 già portata lo scorso anno a Phillip Island, Monza, Portmao, Imola, Mosca e Istanbul. Per quanto riguarda la Supersport, posteriormente, alla SC1 di gamma Pirelli viene affiancata la S1660. Soluzione di sviluppo in mescola medio-morbida che adotta il profilo utilizzato l’anno scorso nelle gare di Istanbul e Jerez de La Frontera. All’anteriore, invece, vi sono le SC1 e SC2 di gamma. Appuntamento a Phillip Island, quindi.