Al vaglio il 75% della produzione dal 2007 a oggi
Aston Martin ha lanciato una mega campagna di richiamo dopo la scoperta, da parte della National Highway Traffic Safety Administration, l’Euro NCAP americano, di un grave problema di componentistica.
Il costruttore inglese, posseduto a maggioranza dal Gruppo Investindustrial dell’italiano Andrea Bonomi, deve correre ai ripari dopo che l’agenzia americana che vigila sulla sicurezza dei veicoli nel Paese ha scoperto un difetto di fabbricazione potenzialmente pericoloso.
L’operazione riguarda quasi 17.600 esemplari, compresa tutta la produzione di vetture con guida a sinistra prodotte dal 2007 e quelle con guida a destra prodotte fino al 2012. In pratica il 75% di tutte le Aston Martin costruite tra il 2008 e il 2014
Il danno in questione riguarda il braccetto del pedale dell’acceleratore.
L’NHTSA ha scoperto che Shenzhen Kexiang Mould Tool Co Limited, un fornitore produttore dei pedali, utilizzava plastica fornita da un’altra azienda, la Synthetic Plastic Raw Material Co Ltd di Dongguan.
Ma il materiale in questione è risultato contraffatto e potrebbe causare la rottura del pedale con grave rischio di incidente.
Un portavoce dell’Aston Martin ha dichiarato che non si hanno notizie di incidenti o feriti che possano essere collegati a questo problema.