Il brio che mancava.
Impressioni di guida
Nata sulla base dell’allestimento Trekking, la nuova Fiat 500L Beats Edition ha una “livrea” bicolore, elementi verniciati in nero opaco (tra cui i cerchi specifici da 17”), cromature profuse a piene mani, i rivestimenti in finta pelle e sopratutto l’impianto audio firmato Beats. Oggetto delle nostre impressioni di guida è la versione dotata dell’”universale” 4 cilindri T-Jet a benzina da 120 CV. Potenza che, assieme alla coppia massima di 215 Nm a 2.500 giri/min., permette alla non leggerissima (1.290 kg a secco) 500L Trekking di accelerare da 0 a 100 km/h in 11”netti, a fronte di una velocità di punta pari a 183 km/h.
Musica, maestro – Per quanto concerne l’impianto BeatsAudio™, esso vanta una potenza totale di 520 Watt, suddivisi tra due altoparlanti mid-woofer da 80 Watt disposti nella parte bassa del pannello porta anteriore; 2 altoparlanti tweeter da 40 Watt collocati nella zona alta del pannello porta anteriore; 2 altoparlanti full-range da 60 Watt al pannello porta posteriore e un subwoofer 80+80 Watt nel baule. Quest’ultimo garantisce bassi dinamici e potenti, massimizzando l’esperienza di ascolto su un ampia gamma di generi musicali.
Motore generoso – Una volta al volante della Fiat 500 L Beats Edition, si apprezza il brio del propulsore 1.4 T-Jet a benzina da 120 CV. Un motore “universale”, montato su diverse auto del Gruppo Fiat, che si distingue soprattutto per la spinta lineare e costante tranquillamente paragonabile ai 1.800 aspirati. Certo, non bisogna aspettarsi allunghi impressionanti (oltre i 5.000 giri/min. c’è un drastico calo di rendimento), tuttavia il T-Jet è indubbiamente il propulsore più adatto alla 500L. Inoltre, è ben coadiuvato dal cambio manuale a 6 marce rapido e preciso negli innesti.
L’agilità che non ti aspetti – Rispetto alla stazza non certo contenuta della Fiat 500L Trekking, la maneggevolezza in curva è rimarchevole tanto da soddisfare una guida quasi sportiva. Il sottosterzo diviene marcato solo esagerando con l’apertura dell’acceleratore, mentre il retrotreno è fermo e stabile anche nelle manovre repentine. Da notare che la vettura ha il Traction+, ovvero un sistema che incrementa la trazione sui fondi scivolosi distribuendo al meglio la coppia tra le ruote anteriori. Un dispositivo molto efficace, come abbiamo potuto appurare. Quanto ai difetti, permangono quelli tipici della 500L. Al riguardo la leva del cambio al pavimento non è molto agevole, mentre stilisticamente la vettura italo serba ricorda (molto) la Mini Countryman per essere veramente personale.
Gianmarco Barzan