Motore V8 5.000 sovralimentato con compressore volumetrico, 550 CV, 0-100 km/h in 3”9/10 e velocità massima autolimitata a 300 km/h. Sono sufficienti questi dati per far comprendere come la Jaguar XKR-S GT, prodotta in poco più di 30 esemplari, sia l’auto più estrema mai nata presso la Casa di Coventry. E in questo discorso rientrano anche le modifiche operate sul fronte dell’assetto, riassumibili in camber aumentato, molle irrigidite del 68% anteriormente e del 25% posteriormente, mentre la scatola guida è più diretta rispetto alla “normale” XKR-S. Quanto all’aerodinamica, lo splitter frontale in fibra di carbonio, l’alettone e l’estrattore d’aria posteriore assicurano una deportanza pari a 145 kg. Completa l’opera l’impianto frenante in carbo ceramica con dischi da 398 mm davanti e da 380 mm dietro, associati rispettivamente a pinze con sei e quattro pistoncini.
Contrasto affascinante – Mettersi al posto guida della Jaguar XKR-S GT provoca un’immediata accelerazione del battito cardiaco. Sarà per l’esclusività del mezzo, saranno i 550 CV là davanti “che scalpitano” ma non si può rimanere indifferenti. Prima di avviare il possente V8 c’è ancora tempo per guardarsi intorno, apprezzando il contrasto tra i sedili da competizione e dettagli di classe squisitamente Jaguar come le finiture in pelle profuse a piene mani, oppure la strumentazione che farebbe invidia alla E-Type. Un abitacolo, quello della XKR-S GT, decisamente più curato rispetto a quanto propone la F-Type R Coupé.
Sound unico – Le emozioni forti crescono ulteriormente, una volta avviato il propulsore V8 da 550 CV. A costo di sembrare enfatici, il latrato cattivo e nel contempo melodioso che proviene dai quattro scarichi è semplicemente inimitabile. E’ un “urlo esagerato” da muscle car ad ogni regime, con tanto di coreografici “botti” agli scarichi in fase di rilascio. Qualcosa di molto più intenso rispetto al rombo della Jaguar F-Type R Coupé che, per parte sua, “non scherza affatto” in tale ambito.
In cerca di una GT3? – Inutile dire che con 550 CV di potenza e ancor più i 680 Nm di coppia massima, la spinta del propulsore è semplicemente impressionante. In altre parole, si arriva velocissimi sotto le curve del circuito, ma è sufficiente “un colpo di freni” che la Jag rallenta immediatamente pronta a inserirsi con la massima agilità. E proprio l’handling, infatti, impressiona favorevolmente tra le curve delle piste difficili, tanto che la XKR-S GT ha un comportamento perfettamente comparabile con quello della Porsche 911 GT3 (il cui peso è nettamente inferiore). In sostanza, tutto sulla Jaguar XKR-S GT è studiato per affrontare al meglio la guida agonistica, senza peraltro dimenticarsi di una buona fruibilità quotidiana. Difetti? Il cambio automatico a 6 rapporti non è il massimo della velocità nelle scalate, ma riteniamo tale aspetto ampiamente perdonabile anche solo osservando la splendida linea di questa Jaguar estrema.