Vent’anni dopo aver rivoluzionato il segmento delle city car con la «Ranocchia», Renault reinventa Twingo. Partendo da una pagina vuota, ingegneri e designer di Renault si sono ispirati all’eredità lasciata dalla prima Twingo e dalla R5. Il risultato: una nuova city car agile, innovativa e divertente. Oggi, 14 febbraio, Renault svela Nuova Twingo, una piccola auto dal carattere vivace e determinato.
Ma ricostruiamo la genesi di Nuova Twingo. Nel 2008, gli ingegneri e i designer di Renault decidono di progettare la futura Twingo lasciandosi guidare dallo spirito d’innovazione che aveva ispirato la Twingo originaria nel 1992. Il compito è impegnativo e le aspettative forti, all’altezza di questo modello iconico, uno dei simboli della creatività della marca Renault.
Obiettivo: creare una city car ancora più abitabile e agile,
ma nello stesso tempo anche più compatta. Emerge così l’idea di un’architettura con motore posteriore, che implica tuttavia costi di sviluppo elevati. È in questa fase che la strada di Renault incrocia quella di Daimler che, da parte sua, riflette sulle future Smart 2 e 4 posti. Dopo numerosi scambi, le due aziende stilano un accordo di cooperazione strategica nel 2010, ufficializzando in tal modo l’avvio del progetto di sviluppo congiunto di Nuova Twingo e delle future Smart 2 e 4 posti.
Vantaggio decisivo per una city car, l’impianto posteriore del motore libera l’avantreno, permettendo un netto miglioramento del raggio di sterzata. Nuova Twingo dà prova di straordinaria maneggevolezza, e riesce a districarsi nel traffico cittadino e a parcheggiare in pochi giri di volante.
L’architettura con motore posteriore libera anche spazio a bordo: con un blocco anteriore ridotto e le ruote spinte ai quattro angoli, Nuova Twingo beneficia di un passo e di un’abitabilità all’altezza del segmento superiore.
Risultato: con la sorprendente agilità, l’abitabilità e il muso corto, Nuova Twingo ritrova i fondamentali della Twingo svelata al Salone di Parigi 1992.
In continuità con le concept-car Twin’Z e Twin’Run svelate nel 2013, Nuova Twingo ostenta una forte personalità. In linea con l’antenata, Nuova Twingo si svela attraverso una tavolozza di quattro tinte fun, piene di vitalità: Blu Shopping, Bianco Dream, Giallo Race e Rosso Passion. Twingo spirit is back!
Alcuni elementi di design si ispirano direttamente alla R5: le spalle ben marcate e l’inclinazione del lunotto ricordano la famosa R5 Turbo con motore posteriore, che ha segnato la sua epoca.
La city car guadagna versatilità proponendo per la prima volta una carrozzeria 5 porte. Il modello si ispira, tra l’altro, ai principali elementi di successo di Nuova Clio: fluidità della linea, grazie alle maniglie posteriori nascoste, e possibilità di personalizzazione con il gioco delle tinte di carrozzeria e degli elementi di decorazione esterna come retrovisori, le protezioni laterali o gli stripping. Queste scelte di tinte e di personalizzazione consentono a Nuova Twingo di assumere diverse personalità: femminile o maschile, urbana o sportiva.
Il 4 marzo prossimo, in occasione del Salone di Ginevra, saranno svelati gli interni, il cuore di Nuova Twingo. In linea con il design esterno, i progettisti di Nuova Twingo si sono ispirati all’eredità per proporre un abitacolo allegro e colorato, intelligente e pratico nella vita quotidiana.
Sarà un caso che Renault abbia deciso di lanciarla proprio oggi, 14 febbraio, festa di San Valentino? Crediamo proprio di no, perché Nuova Twingo farà innamorare e conquisterà parecchi cuori coi suoi colori, la sua originalità, la sua tecnologia e la sua verve…
Barbara Premoli
Redazione MOTORAGE
14/02/2014 – 14:43