Potenza elevata ed emissioni di CO2 record
Tecnologia a ridotto impatto ambientale e a servizio della sicurezza al massimo livello sono due degli elementi chiave della filosofia di prodotto con la quale Volvo intende assicurare mobilità sostenibile nel futuro. In tal senso, i dispositivi di Intellisafe della rinnovata Famiglia 60 e i record in termini di efficienza ed emissioni raggiunti dai nuovi motori Drive-E si combinano in modo coerente e costituiscono un passo importante nella direzione intrapresa da Volvo.
Costruire vetture efficienti da un punto di vista ambientale e sicure, auto a bordo delle quali nessuno possa rimanere ferito o perdere la vita: ecco, in estrema sintesi, Vision 2020, l’interpretazione di Volvo del concetto di Mobilità Sostenibile. Ancora una volta, dunque, si confermano Sicurezza e Ambiente i focus principali dell’azione di Volvo Car Group.
La maggior parte delle sfide conseguenti alla realizzazione della Vision 2020 è direttamente legata ai valori fondamentali di Volvo. Vision 2020 diventa dunque la fida ideale per consentire a Volvo di mantenere la leadership nelle eccellenze che storicamente vengono riconosciute al Marchio. Un occhio al domani, dunque, continuando però a costruire auto in grado di soddisfare le richieste e le esigenze degli automobilisti di oggi.
Tecnologia d’avanguardia, elettronica, sicurezza preventiva che aiuti a evitare gli impatti; interfaccia uomo-macchina studiato per migliorare l’esperienza di guida (Sensus Connect); design raffinato e funzionale, moderna piattaforma tecnica (SPA, Scalable Platform Architecture) che consente libertà progettuale, motori ecologici (Drive-E) con emissioni di CO2 ridotte e da record di categoria; elettrificazione che passa attraverso soluzioni sofisticate come quella ibrida a ricarica applicata al Diesel: sono questi gli elementi costituitivi della filosofia progettuale che Volvo sta perseguendo da quasi dieci anni, con uno sforzo industriale e di ricerca ingente in termini di investimenti e senza compromessi. E non è dunque un caso che molti di questi elementi caratterizzino anche i MY14 dotati dei nuovi motori Drive-E.
Si può dire che la nuova famiglia di propulsori Drive-E da 2 litri a 4 cilindri di Volvo Car Group offra agli automobilisti un’eccellente combinazione di piacere di guida e basse emissioni di CO2. La Volvo S60 con motore T6 da 306 CV e nuovo cambio automatico a 8 velocità è la prima vettura di questo segmento in grado di erogare oltre 2 CV per grammo di CO2 emessa da un motore endotermico (0 a ¬100 km/h in 5,9 secondi), mentre il modello con propulsore D4 da 181 CV e cambio manuale è la prima vettura diesel con questo livello di potenza nel segmento D premium a garantire emissioni di CO2 al di sotto dei 100 g/km.
La nuova unità T6 da 2 litri a 4 cilindri è dotata di un super-alimentatore e di un turbocompressore. L’utilizzo del super-alimentatore per riempire la sezione inferiore contribuisce a creare un intenso effetto di aspirazione naturale del motore. Il compressore collegato meccanicamente entra in funzione immediatamente ai bassi regimi, mentre il turbo si attiva quando il flusso dell’aria aumenta.
“Abbiamo realizzato una gamma di motori più piccoli e più intelligenti, con curve di potenza che garantiscono una guida altrettanto emozionante rispetto a propulsori con più cilindri. Al tempo stesso, continuiamo a concentrarci su una riduzione dei consumi e delle emissioni di CO2,” spiega Derek Crabb.
Altrettanto eccezionalmente competitiva è la Volvo S60 T5 da 245 CV e con trasmissione automatica a 8 velocità. Le emissioni di CO2 sono state ridotte a 137 g/km, con consumi di carburante pari a 5,9 l/100 km.
I propulsori Drive-E nascono già predisposti per una futura elettrificazione. Le dimensioni compatte dei quattro cilindri offrono una grande flessibilità per l’installazione del motore elettrico sia nella sezione anteriore che in quella posteriore del veicolo. Il pacco batterie potrà essere collocato al centro della vettura. “Il successo della nostra V60 Diesel Plug-In Hybrid ha inoltre dimostrato che non vi è contraddizione fra piacere di guida ed emissioni ridotte. E abbiamo già confermato che la nuova XC90 verrà lanciata nel 2014 con un motore ibrido plug-in a benzina al top di gamma.
Barbara Premoli
Redazione MOTORAGE
17/02/2014 – 15:35