Al Salone di Ginevra 2014 Abarth ha presentato la 695 biposto, la più estrema mai prodotta fino a questo momento e pensata per offrire lo stesso contenuto tecnico e coinvolgimento emozionale vicino a una vera macchina da corsa.
Ispirata direttamente alla 695 SS Assetto Corsa del 1965, la più potente delle derivazioni Abarth della piccola Fiat 500, ha beneficiato di una profonda rivisitazione progettuale per ottenere un minore peso complessivo e una maggiore potenza. In ultima analisi: più prestazioni, più agilità!
Esteticamente è stata resa ancora più aggressiva con nuovi scudi paraurti, nuove minigonne, passaruota allargati e nuovo spoiler posteriore. Modificato anche il cofano, ora con uno specifico design “a gobbe” liberamente ispirato alla 124 Abarth, nuove ruote in lega da 18” con pneumatici 215/35 R18.
Il peso dichiarato dalla 695 Biposto, 997 kg, è stato ottenuto con un alleggerimento che, complessivamente, arriva fino a circa 70 kg: cofano motore in alluminio, eliminazione sedili posteriori, pannelli porta semplificati, cristalli fissi e con piccole aperture in plexiglass, eliminazione autoradio, eliminazione climatizzatore.
A livello telaistico la 695 Biposto può contare su una ulteriore revisione dell’assetto in chiave sportiva con ammortizzatori ancora più rigidi e impianto freni in collaborazione con Brembo: i dischi anteriori hanno un diametro di 305 mm e sono “morsi” da pinze a 4 pompanti.
L’allestimento è stato quindi rivisto con sedili da corsa con cinture a 4 punti, gabbia rollbar posteriore, rete ferma bagagli per il baule, inserti in fibra di carbonio, pavimento con pannelli d’alluminio. Per aumentare l’atmosfera racing dell’abitacolo Abarth ha elaborato un voluttuoso elenco di accessori: tra questi si segnalano il pannello digitale per data recording al centro della plancia e un nuovo cambio ad H a innesti frontali caratterizzato da una vistosa torretta in alluminio (costa 10.000 euro!). Il catalogo offre anche una serie di kit di personalizzazione per caratterizzare ancora più significativamente il proprio esemplare giocando sui materiali (alluminio o fibra di carbonio) e sugli accessori funzionali.
Il motore, il noto 4 cilindri 1.4 TJet è stato potenziato fino al nuovo limite di 190 cavalli. Con questo potenziale, l’Abarth 695 Biposto dichiara solo 5”9 sullo scatto 0-100.
Naturalmente la dinamica è abilmente amministrata da un corredo adeguato di elettronica attiva al servizio del pilota ABS, controllo di stabilità ESP e traction Contro TTC.
L’Abarth 695 Biposto sarà in listino come modello di normale produzione. Gli incontentabili che volessero farsi un esemplare “full optional” si preparino a una “strisciata” di carta di credito del valore di circa 65.000 euro.
Alvise Seno
10/03/2014 – 15:11