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Dalle 5.10 alle 22.30 orario continuato… ma ne valeva la pena! Ovviamente lorario si riferisce a partenza e arrivo della nostra trasferta al Salone di Ginevra. Negli occhi, tante immagini, anche emozioni, perché un conto è ricevere comunicati e immagini, ben altra cosa guardare da vicino e toccare con mano le novità. Quante effettivamente siano le anteprime non conta. Conta il lavoro che sta dietro a tutta questa vetrina: lavoro di chi ha montato tutti questi stand, di chi li ha ideati, di chi ha progettato le auto, delle Case e dei PR, degli organizzatori.
Il bello dei Saloni è anche il confronto coi colleghi su “cosa ti ha colpito, cosa ti è piaciuto, cosa ha un senso”. Ma a volte, come dice Vasco, un senso non ce lha eppure con alcune auto cè subito empatia, colpiscono dritto, capisci che avranno successo…
L’84° edizione ha preso il via lunedì 3 marzo con l’antipasto pre-inaugurazione del premio « Car Of The Year 2014 » assegnato alla Peugeot 308. Martedì, il via alle danze, con la prima delle due giornate riservate alla stampa. Ad attenderci, sette padiglioni del Palexpo, 250 espositori, 30 Paesi, più di 700 marchi che hanno occupato 83.000 mq, come nel 2013, 105 anteprime mondiali e 41 europee, altre 36 per accessori, parti di ricambio, OEM.
Tutte le grandi Case, ma anche preparatori studi di design, oltre all’industria di accessori e ricambi. Poco meno di un mese di lavoro intenso hanno portato a un ambiente ricchissimo di ogni tipologia di auto e che, come ogni anno, invita i visitatori (ne sono previsto 700mila dal 6 al 16 marzo) a sognare. Tante concept, splendide ma allo stesso tempo molto “reali”, pronte a scendere in strada (su tutte, la Volvo Concept Estate, la Maserati Alfieri e la Infiniti Q50 Eau Rouge); supercar o, per meglio dire, dreamcar (Ferrari California T, Lamborghini Huracan, McLaren 650 S in versione coupé e spider, Abarth 695 biposto, Corvette Z06), ma anche tanta realtà, auto belle, concrete, innovative a livello di tecnologia e design ma da guidare tutti i giorni, dalle city car, le tre “gemelle ora molto diverse” Citroen C1, Peugeot 108 e Toyota AYGO, passando per Fiat Panda e Freelander Cross, Opel Adam, Renault Twingo, Ford Focus, Dacia Duster, Qoros 3 Hatch, fino alla Porsche Macan S Diesel, all’Alfa Romeo con Giulietta e MiTo Quadrifoglio Verde e la 4C Spider, alla originalissima Jeep Renegade. E poi grande occhio alla ecomobilità (vedi le nuove smart Electric, Kia Soul EV, Volkswagen Golf GTE).
Adesso del tour de force a Ginevra ci restano una montagna di chiavi USB, il mattone della Revue Automobile 2014 e… tanto lavoro da fare! Nei prossimi giorni e mesi continueremo a parlare di queste novità, che poi nel corso del 2014 proveremo e vedremo arrivare dai concessionari. E potremo acquistare. Eccetto le splendide concept, ovviamente e le supercar, belle e… possibili solo per pochi, ma la forza di Ginevra ogni anno è anche questa: concretezza (quest’anno forse più del solito) e stupore. E di questi tempi sognare fa bene…
Sul sito www.salon-auto.ch troverete tutte le informazioni aggiornate.
Barbara Premoli
Redazione MOTORAGE
06/03/2014 – 15:49