Maserati – il 2014 parte bene
Il 2014 di Maserati in Italia è iniziato con 228 unità immatricolate tra gennaio e febbraio, facendo segnare un incremento del 1100% rispetto al medesimo periodo dell’anno precedente. Il significativo aumento delle vendite ha interessato anche tutti gli altri principali mercati europei, ossia Benelux, Francia, Germania, Regno Unito, Spagna e Svizzera, per un totale di 854 unità immatricolate nei primi due mesi del 2014 e un conseguente incremento medio del 698% rispetto a gennaio-febbraio 2013. La Ghibli è stata la vettura di maggiore successo, conseguendo il 65% del totale vendite, con uno split Diesel/Benzina del 60/40%. Inoltre, i risultati eccellenti di gennaio-febbraio corroborano il trend positivo con cui la Casa del Tridente ha chiuso l’esercizio 2013. A tale riguardo, l’anno passato Maserati ha consegnato complessivamente 15.400 vetture, registrando un incremento del 148% rispetto al 2012, per merito del successo ottenuto dalle nuove Quattroporte e Ghibli.
Una gamma completa – Il modello d’accesso al prestigioso mondo Maserati è costituito dalla Ghibli. Si tratta di una berlina appartenente al Segmento E, le cui motorizzazioni partono dal 3.0 V6 Diesel declinato nelle potenze da 250 e 275 CV, per estendersi al 3.0 V6 Twin Turbo benzina “Made in Maranello” proposto in versione da 330 e da 410 CV. Quest’ultima è disponibile sia abbinata alla trazione posteriore che all’integrale Q4.
La Quattroporte per parte sua costituisce la berlina ammiraglia Maserati, che “lancia il guanto di sfida” alle varie Audi A8, BMW Serie 7, Jaguar XJ e Mercedes-Benz Classe S. Per la prima volta in oltre cinquant’anni di storia e svariate serie, la Quattroporte è proposta con un propulsore alimentato a gasolio, più specificamente il V6 3.0 Diesel (lo stesso della Ghibli) realizzato nelle configurazioni da 250 e 275 CV. Quanto ai motori a benzina vi sono il 3.0 V6 e il 3.8 V8, entrambi con sovralimentazione Twin Turbo e prodotti dalla Ferrari, eroganti rispettivamente 410 e 530 CV.
Il propulsore 6 cilindri è destinato esclusivamente alla Quattroporte Q4 a trazione integrale, mentre il V8 è abbinato alla Quattroporte GTS a trazione posteriore. Passando a trattare dei modelli più sportivi, Maserati propone la GranTurismo e la GranCabrio. In dettaglio, la GranTurismo è un coupé a quattro posti disegnato dalla Pininfarina, proposto unicamente nella motorizzazione V8 aspirata da 460 CV. La vettura è abbinata con il cambio robotizzato montato in blocco al retrotreno, oppure con l’automatico ZF anteriore, e rappresenta ancora oggi un mirabile esempio di alte prestazioni e comportamento su strada nel settore delle granturismo di prestigio.
Dal canto suo la GranCabrio, disegnata anch’essa dalla Pininfarina, unisce le prestazioni comparabili con la GranTurismo al piacere di viaggiare open air. La vettura è disponibile esclusivamente con il motore V8 4.7 aspirato (abbinato al cambio automatico a 6 rapporti) declinato in tre potenze diverse: 440, 450 e 460 CV. In conclusione, Ghibli e Quattroporte sono prodotte presso il nuovo stabilimento Avv. Giovanni Agnelli di Grugliasco (To), mentre GranTurismo e GranCabrio vengono realizzate nella storica sede Maserati di Modena; all’orizzonte si preannuncia il SUV Levante, la cui produzione potrebbe essere affidata a Mirafiori.
Gianmarco Barzan
26/03/2014 – 16:03