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Peugeot Sport Italia – programmi 2014

 Tre livree per celebrare il mito

 Peugeot Italia sarà impegnata nella stagione 2014 con un programma sportivo molto articolato:
– la presenza nel Tricolore rally con la Peugeot 208 T16 della Racing Lions, affidata a Paolo Andreucci – Anna Andreussi;
– la partecipazione al Campionato Italiano Rally Junior con la Peugeot 208 R2 e l’equipaggio Stefano Albertini – Silvia Mazzetti;
– l’organizzazione del Peugeot Competition, il trofeo promozionale riservato ai clienti sportivi, giunto alla 35esima edizione
– il debutto in pista della RCZ R CUP da 305 CV
– la terza edizione del Trofeo Peugeot RCZ Racing Cup

I RALLY

 E’ passato una anno dalla presentazione della 208 R2 con cui la filiale italiana del Leone ha disputato la stagione 2013. Stagione che è valsa – grazie al contributo di Paolo Andreucci e dei piloti privati – la vittoria del settimo scudetto Costruttori per Peugeot. Ora è il momento della nuova Peugeot 208T16, l’ultima nata nella factory di Peugeot Sport, che la confermata coppia Ucci-Ussi porterà all’esordio sulle strade italiane. L’obiettivo stagionale per il pilota toscano e la 208 T16 sarà sviluppare al meglio la vettura e concorrere al titolo assoluto.

 Inoltre, quest’anno, è la prima volta dal 2006, Peugeot Sport Italia schiera due auto alla partenza del Campionato, affiancando alla 208 T16 anche una 208 R2 che parteciperà anche al Campionato Italiano Rally Junior, serie riservata ai piloti Under 28.
“Peugeot Italia ha deciso di scendere in campo in prima persona nella formazione dei nostri giovani piloti più promettenti, istituendo una sorta di filiera che accresca non solo la loro esperienza ma anche la “esposizione mediatica” per agevolarli nel proseguo della loro carriera.” Così Eugenio Franzetti, Direttore Relazioni Esterne e Competizioni di Peugeot Italia, ha anticipato alla stampa il debutto agonistico del Peugeot Italia Rally Junior Team in sette appuntamenti del CIR.

 

 “Sarà affidata al giovane pilota che noi riteniamo più promettente che avrà a fianco una giovane ed altrettanto promettente navigatrice: sono Stefano Albertini e Silvia Mazzetti.
Per Peugeot Italia –
ha concluso Eugenio Franzetti – il Rally Junior Team è un impegno importante, anche da un punto di vista economico; per lo sport tricolore deve invece essere uno sprone a dar fiducia ed opportunità ai nostri talenti per facilitarli nella loro affermazione professionale”.

 Con lo stesso obiettivo di agevolare e allargare la base dei partecipanti ai rally italiani, il Leone ha deciso di rilanciare l’attività di base dei privati, allargandola partecipazione al Peugeot Competition: oltre alla 208 R2 sarà aperto a tutti i suoi modelli omologati a partire dal 1991, con la sola esclusione delle versioni WRC. Per il vincitore, un premio importante, la partecipazione da “ufficiale” allo spettacolare MonzaRally Show di novembre.

 LA PISTA

 Giunta al terzo anno di attività, anche RCZ si rinnova con un’importante novità: la Peugeot RCZ R Cup. Sviluppata da Peugeot Sport e da 2T Reglage et Course, sulla base della RCZ R stradale da 270 CV, la RCZ R Cup, grazie alla riduzione del peso, ad un nuovo propulsore e ad i interventi tecnici su impianto frenante e assetto, metterà a terra 305 CV con l’obiettivo di lottare per il Super Production all’interno del CITE (Campionato Italiano Turismo Endurance)

 Sempre all’interno del CITE sarà protagonista il Trofeo RCZ Racing Cup dedicato ai clienti privati e riservato alle RCZ Racing Cup da 250 CV. Il calendario sarà articolato su dieci gare da disputare in cinque week-end del CITE.

 LE TRE LIVREE HERITAGE

 Per sottolineare questo suo impegno a tutto campo, che si riallaccia allo spirito sportivo che anima da sempre il Marchio, Peugeot Italia riproporrà per le sue vetture in gara le gloriose livree che hanno fatto la storia del Marchio: la 208T16 di Paolo Andreucci ed Anna Andreussi si ispira a quella della 205 Turbo 16 iridata nel 1985 e 1986, la 208R2 di Stefano Albertini e Silvia Mazzetti ricorda quella della gloriosa 205 Gti Gr.A, mentre la RCZ R CUP rimanda alla 905 protagonista e vittoriosa a Le Mans negli anni ’90.

 PAOLO ANDREUCCI RACCONTA LA PEUGEOT 208T16

 Paolo Andreucci è stato tra coloro che hanno contribuito maggiormente alla sviluppo e alla definizione della 208T16, partecipando in prima persona ai test di sviluppo organizzati da Peugeot Sport. Queste le sue impressioni sulla sua nuova vettura da assoluto:
“E’ stata una grande opportunità perché è fondamentale, quando si porta al debutto una nuova vettura, esserne coinvolti nella fasi progettuali. E’ anche un grande motivo di soddisfazione personale, a coronamento del percorso compiuto assieme a Peugeot nel corso di questi anni.

 Nel corso del 2013 abbiamo lavorato in entrambe le configurazioni, terra e asfalto, accumulando chilometri e dati. Quali sono le peculiarità della 208 T16? Sicuramente il bilanciamento, dote che la 208 ha sia nella versione stradale sia nella 208 R2 da rally: la scocca dell’auto, infatti, con le quattro ruote motrici che ha la T16 è ancora migliore, con un posteriore molto sincero e fermo e con un anteriore migliorato rispetto alla 207 S2000, che trasmette molta sensibilità e precisione allo sterzo e che, qui, ha un angolo di sterzata più contenuto.

 Il motore rappresenta un’altra grande differenza perché il passaggio dal duemila aspirato al 1600 turbo ti aiuta molto nelle guida, grazie ad una coppia molto più sfruttabile, visto che si riesce a tenere più spesso la stessa marcia. Di fatto diminuendo quindi l’utilizzo del cambio senza la necessità di dover sempre essere ad un regime preciso. Con la 207S2000 utilizzavamo sempre le marce agli ultimi giri motore perché la potenza era lì, mentre con il turbo abbiamo un range maggiore di utilizzo dei giri che facilita molto la guida, tenendo conto che passiamo da 6 marce alle 5 della 208T16, con ingranaggi più robusti nell’ottica di diminuire anche i rialzi e – quindi – i costi di gestione.

 La frenata è molto buona anche in virtù di dischi posteriori maggiorati che permette di sfruttare al meglio le doti velocistiche della vettura.
Ora, per noi comincia un’altra fase altrettanto importante di sviluppo, quella che ci consentirà di adattare il set up della 208 T16 alla tipicità dei percorsi e degli asfalti/sterrati che incontreremo nel corso del campionato italiano, spesso profondamente diversi da quelli francesi su cui sono stati svolti la maggior parte dei test. Dovremo essere bravi a “cucirci” addosso la T16”.

 PEUGEOT ITALIA RALLY JUNIOR TEAM:

 L’ORA DI STEFANO E SILVIA

 Stefano Albertini e Silvia Mazzetti saranno l’equipaggio ufficiale della Peugeot 208R2 del Rally Junior Team di Peugeot Italia. Per loro l’obiettivo di valorizzare il proprio talento e di conquistare il Tricolore Junior.

 La coppia Albertini-Mazzetti disputerà il Campionato Italiano al fianco dei confermati Paolo Andreucci – Anna Andreussi, sulla 208 T16. Per la prima volta dalla stagione 2006, la filale italiana del Leone schiererà due vetture ufficiali nel CIR.

 Rally Junior Team s’inserisce nella politica di Peugeot, intrapresa da oltre 35 anni, di offrire ai giovani la possibilità di debuttare e proseguire nell’attività agonistica mettendo a disposizione i mezzi che consentano loro di lottare per la vittoria.

 Il progetto Rally Junior Team è la naturale continuazione di crescita di Peugeot Competition, che nell’edizione 2013 ha messo in palio, tra l’altro, la partecipazione al Rally di Montecarlo, prova inaugurale del Mondiale Rally 2014.
A conferma della sua validità formativa, il vincitore del trofeo 2013 Gabriele Cogni ha concluso con un eccellente 22° posto assoluto un “Monte” che ha messo in seria difficoltà affermati campioni internazionali.

 Stefano Albertini: “E’ un momento fondamentale della mia carriera. Per la prima volta vestirò la tuta da ufficiale per un Marchio così importante e blasonato come quello del Leone. Dovrò pensare a guidare e a sfruttare al meglio la 208 R2…Paolo Andreucci l’anno passato ha fatto vedere tutte le qualità dell’auto, il mio primo obiettivo sarà cercare di avvicinarmi a quel livello. So di essere al centro di un progetto importante a cui Peugeot tiene molto e su cui sta investendo molto in termini economici e di comunicazione. Questo significa essere sotto i riflettori e per me sarà importante – oltre alla concentrazione per andare il più forte possibile – la gestione della pressione. Però conosco molto bene l’ambiente Peugeot, i ragazzi e i meccanici del team Racing Lions…con loro ho avuto la fortuna di disputare da privato alcune gare con la 207 S2000…la loro professionalità e la loro esperienza mi saranno di grande supporto”.

 Silvia Mazzetti: “Direi che è stata una grande sorpresa. Non mi aspettavo di fare questo salto. Passare da quella che era una passione ad un impegno professionale, con tutti gli oneri che questo comporta, cambia molta la prospettiva con cui si affronta la stagione. Devo ringraziare Gabriele Cogni e il Peugeot Competition che mi hanno dato la possibilità di crescere e maturare come navigatrice. Ora avrò come compagna di squadra Anna Andreussi, quale migliore occasione per imparare i segreti di questo mestiere”.

 Peugeot Italia Rally Junior Team – Il Calendario

 Il programma 2014 di Peugeot Italia Rally Junior Team si svolgerà su sette delle otto gare in calendario del CIR:
16 marzo Rally Il Ciocco
6 aprile Rally Sanremo
11 maggio Targa Florio
6 luglio Rally San Marino
31 agosto Rally Friuli e Venezia Giulia
21 settembre Rally Adriatico
12 ottobre Rally Due Valli

 PEUGEOT COMPETITION 2014,

 UN LOGO PER CELEBRARE 35 ANNI DI STORIA

 Peugeot Competition taglia il traguardo delle sue prime 35 stagioni consecutive di promozione a favore della clientela sportiva del Marchio e di formazione di futuri campioni dell’automobilismo tricolore.

 Per festeggiare l’importante anniversario, Peugeot Competition si dota di un apposito logo celebrativo ed apre la partecipazione a tutti i modelli del Marchio di prima omologazione a partire dal 1° gennaio 1991 o che hanno avuto una variante di omologazione successiva a tale data, compresa la gloriosa 106 nelle varie versioni, con la sola esclusione delle WRC.

 La formula del Peugeot Competition 2014 contiene elementi di grande innovazione e si svilupperà in due fasi coincidenti con i due semestri dell’anno.
Fino ad inizio luglio saranno interessati tutti i rally compresi tra il 1 febbraio 2014 ed il 30 giugno 2014 (suddivisi in sei zone geografiche) e tutti i modelli del Leone omologati a partire dal 1991, con la massima libertà di scelta per gli iscritti.
Nella seconda parte dell’anno, tre gare secche (Rally del Casentino, Rally Del Friuli e Rally Due Valli) riservate esclusivamente alle 208 R2 stabiliranno il vincitore assoluto a cui sarà riservata la partecipazione da pilota ufficiale al MonzaRallyShow 2014.

 Tutte le informazioni sono on-line sul sito peugeotcompetition.it.

 STEFANO E SILVIA, GLI “JUNIORES” DEL LEONE

 STEFANO ALBERTINI (Profilo Twitter: @stefanoalbert)
Bresciano di 27 anni, nasce sportivamente kartista classificandosi per due volte al terzo posto nel campionato europeo kart. Si affaccia nel mondo dei rally vincendo nel 2009 il Supercorso Federale CSAI e l’anno successivo il Campionato Italiano Junior. Nella stagione 2012, da privato con il contribuito di CSAI e Pirelli, entra nell’orbita del team Racing Lions e di Peugeot, disputando alcune gare con la 207 S2000. Esperienza che ha replicato anche nella stagione appena conclusa, contribuendo con i propri piazzamenti alla conquista del Tricolore Costruttori del Leone.

 SILVIA MAZZETTI (Profilo Twitter: @silvia_mazzetti)
26 anni, una passione per i motori che nasce in famiglia seguendo da piccola i genitori che corrono nei rally, debutta come navigatrice nel 2005 proprio affianco del padre. Inizia a correre nel Peugeot Competition nel 2009, conquistando la vittoria nel 2011 (su 207 R3T) e nel 2013 con la 208R2. Per lei nel 2014 la partecipazione su 208 R2 al rally mondiale di Montecarlo, dove ottiene il 22esimo posto assoluto e la vittoria tra le 208R2 al fianco di Gabriele Cogni. Profilo Twitter: @silvia_mazzetti (https://twitter.com/silvia_mazzetti)

 TUTTI I NUMERI DI PEUGEOT 208 T16

 MOTORE
Tipo : EP6 CDT
Posizione : trasversale anteriore
Cilindrata : 1598 cc
Numero di cilindri : 4
Potenza (CV DIN) : 280 CV a 6000 g/min
Coppia (Nm) : 400 Nm a 2500 g/min
Regime massimo : 7500 g/min
Iniezione : diretta ad alta pressione Magneti Marelli
Aspirazione : monovalvola
Numero di valvole : 16

 TRASMISSIONE
Trazione : 4 ruote motrici
Frizione : bidisco
Cambio : 5 marce a comando sequenziale
Differenziale : 2 differenziali autobloccanti

 TELAIO
Struttura e materiali : scocca + Centina di sicurezza tubolare
Sospensione anteriore : pseudo Mac Pherson
Sospensione posteriore : pseudo Mac Pherson

 FRENI /STERZO
Freni anteriori : Alcon a 4 pistoni Ø 300 (terra) 355 (asfalto)
Freni posteriori : Alcon a 4 pistoni Ø 300 (terra) 355 (asfalto)
Sterzo : diretto ad assistenza idraulica
Cerchi : in alluminio monoblocco 8”x18” (asfalto) / 7“x15“ (terra)
Ruote : asfalto 225x40x18; terra 215x65x15

 DIMENSIONI
Lunghezza : 3.962 mm
Larghezza : 1820 mm
Passo : 2560 mm
Peso minimo : 1200 kg asfalto / 1200 kg terra

 I NUMERI DI PEUGEOT 208 R2

 Motore
Tipo: EP6C (pistoni, bielle, alberi a camme specifici).
Cilindrata: 1.598 cm3.
Alesaggio/corsa: 77 mm x 85.8 mm.
Potenza massima: 185 CV / 7800 g/min.
Coppia massima: 119 Nm / 6300 g/min.
Potenza al litro: 116 CV/litro.
Serbatoio: 60 litri.
Alimentazione: iniezione indiretta (Magneti Marelli), monovalvola
motorizzata.
Distribuzione: 2 alberi a camme in testa mossi da catena, con variazione
continua delle valvole d’aspirazione e di scarico.

 Cambio
Cambio: sequenziale a 5 rapporti con comando meccanico, 3 rapporti
finali omologati.
Differenziale: autobloccante.
Frizione: a comando idraulico, monodisco cerametallico (Ø184 mm).
Trazione: anteriore.

 Freni / Sterzo
Freni anteriori: pinze flottanti, dischi ventilati
– asfalto Ø310 x 30 mm
– terra Ø285 x 26 mm
pinza a 4 pistoncini a fissaggio radiale.
Freni posteriori: dischi pieni Ø290×8 mm
pinza a 2 pistoncini a fissaggio radiale.
Freno a mano: comando idraulico.
Servosterzo: idraulico.

 Sospensioni
Avantreno: pseudo McPherson, triangoli specifici con giunto uniball;
barra antirollio anteriore specifica intercambiabile
su cuscinetti lisci (3 tarature a scelta)
puntoni specifici in alluminio forgiato (regolazione
campanatura dal lato del perno).
Retrotreno: asse ad H rinforzato e modificato per barra antirollio
intercambiabile (3 tarature a scelta).
Ammortizzatori ant/post: specifici Öhlins a 3 vie + supporto idraulico regolabile.

 Telaio
Struttura: scocca rinforzata con centina multipoint saldata (norma FIA);
slitta specifica in acciaio.
Peso: minimo (norma FIA): 1.030 kg a vuoto, 1.180 kg con equipaggio.
Ripartizione ant/post: 64% / 36%.

 Dimensioni
Lunghezza / larghezza: 3.962 mm / 1.739 mm.
Passo : 2.538 mm.
Carreggiata ant/post: 1.475 mm / 1.470 mm.

 Ruote
Cerchi: asfalto: 6,5x 16; terra – cerchi: 6×15.

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