Si fa sempre più stretto il lagame tra la Stella e il museo Mille Miglia di Brescia. A 2 anni dall’accordo di collaborazione tra il polo museale bresciano e il Museo Mercedes-Benz di Stoccarda, cinque icone della ‘Collezione Bonera’ entrano a far parte della permanente del Museo, in una sala dedicata alla passione di Carlo Bonera, imprenditore lombardo, da sempre legato al Marchio Mercedes.
Una hall of fame che ripercorre la storia della Stella attraverso cinque pietre miliari della ‘Collezione Bonera’: dalla 300 S Cabriolet A al mito della 300 SL ‘Ali di Gabbiano’. Due vere e proprie leggende, affiancate dalla 300 b ‘Adenauer’, la 300 SL Roadster e la 280 SL ‘Pagoda’, intramontabile icona senza tempo.
Mercedes-Benz ha contribuito ad alimentare il mito della Mille Miglia, il cui fascino cresce nel tempo”, ha dichiarato Alwin Epple, Presidente di Mercedes-Benz Italia. “Un sentimento alimentato dall’amore per le automobili, ma anche da uomini come Carlo Bonera, in grado di trasmettere alle generazioni future la passione per i motori.”
La cooperazione tra Daimler AG e il polo museale bresciano va oltre il semplice omaggio alla storia della celebre corsa. Lo scorso anno, infatti, il Museo Santa Giulia di Brescia ha ospitato, per la prima volta in Italia, i capolavori della Daimler Art Collection: 230 opere firmate da 110 artisti internazionali, dal 1909 ad oggi, una selezione di grande valore che parte dai classici del Costruttivismo e dell’Arte Concreta, passando per il Minimalismo e le Tendenze Concettuali.
Mercedes-Benz è l’unico brand automobilistico straniero ad aver vinto per ben due volte le 1000 miglia italiane sul tracciato originale. La prima vittoria risale al 1931, quando Rudolf Caracciola e Wilhelm Sebastian tagliarono il traguardo a bordo di un modello SSKL. La seconda, nel 1955, fu merito di Stirling Moss e Denis Jenkinson che vinsero la gara totalizzando il miglior tempo, un record rimasto a tutt’oggi imbattuto.