I primi 30 anni della SEAT Ibiza
Nel 1984, mentre il mondo applaudiva il lancio del primo computer Apple e assisteva all’affermazione del compact disc, il 27 aprile veniva prodotta, nella Zona Franca di Barcellona, la prima SEAT Ibiza: il modello di maggiore successo della Casa automobilistica. Ieri, la vettura spagnola più venduta e più esportata di sempre, ha compiuto i suoi primi 30 anni.
La Ibiza, con quasi 5 milioni di unità vendute è il modello bestseller della SEAT e ha segnato la svolta della Azienda. Se esiste una vettura dinamica, ambiziosa e innovativa, simbolo della Spagna degli anni 80, questa è di sicuro la SEAT Ibiza. Forte dell’immagine vivace dell’isola del Mediterraneo da cui prende il nome, il suo lancio è stato una pietra miliare nel mondo automotive. La Ibiza è quindi uno dei pilastri della SEAT: dal 2001, è leader delle vendite nel suo segmento in Spagna e per commemorare questo importante traguardo, a fine giugno, sarà lanciata una versione speciale.
La Ibiza è stata svelata per la prima volta al mondo intero nel 1984, in occasione del Salone di Parigi. Grazie a questa bestseller, la SEAT è stata protagonista di una forte espansione internazionale, segnata dall’aumento notevole delle esportazioni. Da allora, questa icona del mercato automobilistico, ha raggiunto un livello di esportazioni pari al 69% (circa 3,5 milioni di unità) in oltre 75 Paesi in cui la Casa di Martorell è presente; inizialmente i mercati più importanti per la Ibiza sono stati l’Italia, la Francia, la Germania, il Regno Unito, il Portogallo e il Messico oltre, naturalmente, alla Spagna.
La decade degli anni 80 si chiude con l’ingresso della SEAT nel Gruppo Volkswagen, facendo registrare cifre record in termini di produzione e di vendite. Fino al 1993 la Casa spagnola fabbricava i propri modelli esclusivamente nella Zona Franca di Barcellona, ma con l’ingresso nel Gruppo, il successo dei nuovi modelli sui mercati e il conseguente aumento delle richieste, si rende necessario creare un nuovo complesso industriale. Ciò ha consentito alla SEAT di poter contare su nuove e moderne installazioni vicino al proprio Centro Tecnico. La seconda generazione della Ibiza è quindi la prima vettura a lasciare le linee del nuovo stabilimento di Martorell, la cui inaugurazione ha portato alla nascita di una zona industriale comprendente allora 20 aziende fornitrici. Martorell è tuttora uno degli impianti più moderni e flessibili in Europa ed è stato insignito del prestigioso riconoscimento internazionale “Automotive Lean Production”. Ogni giorno sono circa 700 le Ibiza che escono dalla Linea 1, dove lavorano in maniera diretta quasi 1.600 persone. Complessivamente, la SEAT crea, direttamente e indirettamente, posti di lavoro per quasi 70.000 famiglie.
Come prima auto interamente progettata e sviluppata dalla Casa spagnola, la Ibiza è una vettura 100% SEAT. L’attenzione al design è da sempre parte del DNA del Marchio spagnolo e, nel caso della Ibiza, le sue quattro generazioni portano la firma di alcuni dei designer più autorevoli del panorama automobilistico.
Per la prima generazione della Ibiza (1984-1993), la SEAT ha collaborato infatti per il design con la Italdesign del Cavalier Giorgietto Giugiaro, con Karmann per lo sviluppo della carrozzeria e con Porsche per gli aspetti tecnologici dei motori “System Porsche”.
La seconda generazione (1993-2002), sempre firmata Giugiaro, ha segnato una chiara evoluzione estetica: linee più arrotondate e aerodinamiche che abbracciavano equipaggiamenti e innovazioni meccaniche fino ad allora riservate esclusivamente a vetture di livello superiore.
Le linee essenziali della terza generazione (2002-2008), caratterizzata da un’ulteriore evoluzione in termini di qualità, gamma di motorizzazioni e prestazioni dinamiche si devono al designer italiano Walter de Silva, attuale Responsabile del Design del Gruppo Volkswagen: per questa generazione, de Silva propone un’estetica più accattivante, ispirata dal concetto di agilità. Il risultato è stato il “telaio agile”, sviluppato dal Centro Tecnico di Martorell.
La quarta generazione della Ibiza (2008 – a oggi) è frutto del lavoro dell’allora Responsabile del Design della SEAT, Luc Donckerwolke. Per la prima volta nella storia, viene adottato il “design a freccia” nel frontale della vettura: decisamente più sportiva rispetto al modello precedente, grazie anche ai tratti geometrici e alla linea dinamica ridisegnata della fiancata.
Il primo modello della Ibiza da competizione è stato l’SXI con motore da 100 CV, precursore delle attuali versioni CUPRA (abbreviazione di Cup Racing) e FR (Formula Racing). Nel 1996, la SEAT presentava la versione CUPRA con motore 2.0 150 CV, che coniugava prestazioni eccezionali e sportività. Le tanto attese Ibiza Kit Car furono lanciate per celebrare la vittoria nel Campionato Mondiale Rally FIA nella categoria “2 litri”, un successo ripetutosi nel 1997 e nel 1998. Nel 2004, la Ibiza ha celebrato il suo 20° anniversario con oltre 3,3 milioni di esemplari costruiti e l’introduzione sul mercato di due nuove versioni sportive: la FR e la CUPRA (con nuovi motori Diesel).
Lo sapevate che…?
• Il prezzo della SEAT Ibiza nel 1984 era di circa 825.000 pesetas (4,950 €) che, rivalutato a oggi, corrisponderebbe a 15.620 €.
• La SEAT Ibiza è stata la vettura ufficiale dei Giochi Olimpici di Barcellona del 1992.
• La seconda generazione della Ibiza è stata il primo modello del segmento a montare un motore TDI 90 CV.
• La SEAT Ibiza è stata il primo modello del segmento dotato del dispositivo ESC di serie (controllo elettronico della stabilizzazione) nell’intera gamma.
• Vendite Ibiza per generazione:
− Ibiza I, 1984-1993: 1.308.461 unità
− Ibiza II, 1993-2002: 1.522.607 unità
− Ibiza III, 2002-2008: 1.221.200 unità
− Ibiza IV, 2008 a oggi: 924.183 unità
Redazione MOTORAGE
30/04/2014 – 18:51