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Lexus CT HYBRID: L’anticonformista si rinnova

 Impressioni di guida

In un panorama mondiale di vetture spesso troppo simili tra loro, è apprezzabile quando un’auto “esce dal coro” stilisticamente e diventa uguale solo a se stessa. E’ questo il caso della Lexus CT HYBRID che, oltre a essere il benchmark del proprio segmento in termini di rispetto ambientale, sfoggia una linea magari non bellissima ma originale e personale. Il Model Year 2014 esalta ulteriormente questo carattere grazie a particolari come il paraurti posteriore allungato di 20 mm, i cerchi in lega a 10 razze (disponibili sia da 16” che da 17”) e la griglia frontale a effetto tridimensionale. Inoltre, la berlina Lexus del Segmento C dispone di gruppi ottici anteriori a LED, impreziositi da un inedito rivestimento interno fumé a effetto metallizzato.

 Abitacolo raffinato

Da quando Lexus è nata a fine Anni 80 come brand premium in seno alla Toyota, le sue vetture si sono sempre contraddistinte per la qualità rigorosa degli interni, non disgiunta da una certa originalità. La CT HYBRID non fa certo eccezione, mettendo in campo rivestimenti pregiati, materiali morbidi al tatto anche nelle zone più remote, montaggi impeccabili e gli indicatori che ricordano orologi di gran classe. Più in dettaglio, spicca il nuovo volante in pelle del diametro di 370 mm, lo stesso della gamma IS. Le finiture interne sono disponibili in una scelta tra 5 varianti, incluse quelle in legno Shimamoku, mentre la scelta tra le tappezzerie prevede 3 opzioni in tessuto e altrettante in pelle. La strumentazione Optitron è disponibile con un inedito display integrale TFT da 4,2”, collegato al sistema multimediale e controllato da comandi al volante, mentre i dispositivi Lexus Media Display e Lexus Premium Navigation hanno oggi un numero maggiore di funzioni. Queste ultime includono compatibilità multi-USB con doppio ingresso, nuovo layout per la visualizzazione delle fotografie, Mirror-link (interazione con cellulare), visualizzazione Cover Art degli album musicali e radio cache.


 La forza dell’ibrido

Per quanto concerne la tecnica, la CT conta sul sistema Lexus Hybrid Drive che abbina un motore a benzina 1.798 cc a ciclo Atkinson da 99 CV a un propulsore elettrico. Quest’ultimo eroga un picco di potenza pari a 80 CV. Quanto alle prestazioni, con una potenza di sistema di 136 CV la CT HYBRID accelera da 0 a 100 km/h in 10”3/10 e raggiunge 180 km/h di velocità massima. Ma le performance non sono certo il punto saliente del modello, in quanto il vero “asso nella manica” è costituito dal consumo dichiarato in appena 3,6 litri per 100 km nel ciclo combinato, corrispondenti a soli 82 g/km. Come se non bastasse, la tecnologia Lexus Hybrid Drive produce emissioni di NOx e particolato sensibilmente inferiori rispetto alle motorizzazioni diesel, con la possibilità inoltre di azzerare qualunque tipo di emissione grazie al funzionamento in modalità elettrica.

 “Selezioni la guida che vuoi tu”

Tra le peculiarità della Lexus CT HYBRID figurano quattro modalità di guida on demand differenti, ossia NORMAL, EV, ECO e SPORT. In dettaglio, i settaggi EV, ECO e NORMAL impostano un’andatura rilassata, privilegiando il comfort e l’erogazione lineare di coppia e potenza. In particolare la ECO riduce al massimo la reattività della valvola a farfalla, mentre eventuali richieste troppo aggressive di potenza vengono adeguatamente smorzate. Ovviamente la CT HYBRID è in grado di partire in modalità esclusivamente elettrica, arrivando fino a 45 km/h senza ricorrere al motore a benzina. In questo caso, però, l’autonomia è troppo limitata: due chilometri. Infine, il settaggio SPORT privilegia la potenza, “allentando inoltre le briglie” dei controlli elettronici di trazione e stabilità e rendendo la servoassistenza allo sterzo meno marcata.

 Tra incedere elegante e divertimento

Al volante della Lexus CT HYBRID sono molte le sfumature di guida possibili, a cominciare da quella completamente elettrica che abbiamo apprezzato molto sia per lo spunto eccezionale, sia per la silenziosità. A quest’ultimo riguardo, meglio dare il classico “colpo di clacson” quando nei centri storici vi sono in giro i pedoni, perché nonostante il tipico sibilo delle ibride del Gruppo Toyota il rischio è che qualcuno non vi senta arrivare. Rimanendo in argomento, la CT HYBRID è anche un modo molto elegante e confortevole di spostarsi in città, con il vantaggio notevole di essere esentati dal famigerato obolo quotidiano dell’Area C a Milano. E poi, da autentica Lexus la CT HYBRID ha uno stile che ben figura anche in un parcheggio aziendale riservato ai massimi dirigenti. Fuori città, una volta selezionata la modalità SPORT, anche un guidatore dinamico riesce a divertirsi grazie al perfetto connubio tra i due motori e allo sterzo più fermo e diretto. Senza dimenticare le qualità dell’assetto che è preciso, prevedibile e non da adito al classico sottosterzo se non esagerando di proposito. Inoltre, la silenziosità è massima a tutte le andature grazie anche ai ben 94 interventi effettuati per ridurre le frequenze medio alte nell’abitacolo. Quanto al listino, la CT HYBRID è proposta a partire da 27.250€. Un prezzo tutto sommato contenuto, specie considerando il prestigio del Marchio Lexus. Al riguardo, provate a chiederlo agli americani e “si leveranno il cappello”.

Gianmarco Barzan

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