Audi S8 by ABT: Dedicata agli incontentabili
Sembrerà strano, ma a qualcuno i 520 CV erogati dal V8 4.0 TFSI della Audi S8 potrebbero non bastare. Proprio per questo il tuner tedesco ABT ha realizzato un programma di elaborazione dedicato all’ammiraglia dei quattro anelli, portando la potenza massima a 640 CV (un valore da Lamborghini Murciélago di pochi anni fa) e il picco di coppia da 650 a 780 Nm.
Risultati dovuti innanzitutto alla riprogrammazione della centralina elettronica che sovraintende all’accensione e all’alimentazione, ma anche al sistema di scarico progettato ex novo che riduce ulteriormente la contropressione generata dai catalizzatori. Quest’ultima modifica, inoltre, rende ancor più corposo il sound del motore. Quanto alle prestazioni, il limitatore di velocità interviene ora a 280 km/h, in luogo dei precedenti 250 km/h.
Base di partenza eccellente
La Audi S8 è la berlina ammiraglia più sportiva della propria categoria, ma soprattutto vanta il telaio in alluminio, raffinate sospensioni (a quadrilateri deformabili anteriormente e multilink posteriormente) e la proverbiale trazione integrale quattro. Tutto questo si traduce in un comportamento su strada impeccabile, migliorato ulteriormente da ABT mediante un modulo aggiuntivo per le sospensioni pneumatiche che ribassa il corpo vettura di circa 25 mm. Completano l’opera a livello di assetto i cerchi in lega ABT, disponibili sia nella misura 9.5 x 20” che in quella 9.0 x 21”, abbinati rispettivamente a pneumatici 275/35 R20 e 275/35 R21. In conclusione, è assai apprezzabile il fatto che la S8 by ABT non abbia subìto stravolgimenti a livello estetico. Il carattere understatement tipico del modello, così apprezzato dai fortunati proprietari, è rimasto intatto.
Gianmarco Barzan