Ogni esemplare venduto ci costa 14.000 Dollari!”
Parlando alla Brookings Institution di Washington, un “think tank” no profit specializzato in ricerca in ambito economico, Sergio Marchionne, AD di Fiat Chrysler Automobiles, ha dichiarato di sperare che nessuno compri la Fiat 500e, la versione elettrica della piccola city car italiana.
Le parole di Marchionne: “Spero che non la acquistiate perché ogni esemplare venduto ci costa 14.000 dollari”. “Sono abbastanza onesto da assicurarvi che la produrremo e la porteremo nei nostri showroom perché questo risponde a una richiesta da parte del mercato. Ma ne venderemo fino al limite che ci sarà richiesto, non un esemplare di più. Se vendessimo solo questa categoria di veicoli, andremmo in contro al fallimento entro il prossimo Natale”.
“Da un punto di vista economico, nessuno attualmente sta producendo utili con l’elettrificazione delle automobili, ad eccezione di Tesla, che produce e vende solo auto elettriche e le vende a un prezzo eccessivo”.
14.000 Dollari di perdita su ogni Fiat 500e venduta è un dato peggiore rispetto a qualche tempo fa. Marchionne stesso, non molto tempo fa, infatti, parlò di una perdita secca di 10.000 dollari.
L’auto elettrica? Secondo Marchionne ha senso solo in forma ibrida
Il numero uno di FCA ha inoltre commentato sul futuro della mobilità elettrica: “non può essere costruita esclusivamente sulla produzione di pure auto elettriche – ha detto Marchionne. Deve essere sviluppata ricorrendo comunque al motore a combustione.
L’ambito del motore termico, del resto, ha ancora molte potenzialità poiché esistono numerosi ambiti inesplorati che ci riserveranno interessanti sviluppi.
Alvise Seno
26/05/2014 – 17:18