Abarth 500 MY 2014
Nata sotto il segno dello Scorpione
La gamma Abarth 500 Model Year 2014 è proposta in tre tipologie di allestimento (Custom, Turismo e Competizione), due differenti cambi e l’introduzione di serie della tecnologia TFT per il quadro strumenti. Quest’ultima, oltre alle normali indicazioni come il livello di carburante e informazioni sul consumo, visualizza pure le accelerazioni longitudinali e laterali e “suggerisce” quando cambiare marcia. Il prezzo di listino parte da 18.600€ (circa 36 milioni delle vecchie lire) riguardo l’allestimento Custom.
Colori sgargianti
Per quanto concerne la carrozzeria, raddoppia l’offerta riguardante le tinte con 4 vernici monocolore e 3 bicolori. Ai ben conosciuti Grigio Campovolo, Rosso Officina, Bianco Gara e Azzurro Leggenda, infatti, si aggiungono Grigio Pista, Grigio Trofeo, Beige Rally e Rosso Cordolo. Inoltre, per la 500C verniciata in Beige Rally è possibile scegliere la capote beige. Completa l’opera un cerchio da 16” con design piacevolmente retrò, che porta l’offerta totale a 6 diversi disegni.
Ampie possibilità di elaborazione
Trattando della versione Custom, basata sulla motorizzazione 1.4 Turbo Jet da 135 Cv per la berlina e da 140 CV per la convertibile, il cliente ha una vasta possibilità di scelta inerente i kit di elaborazione per motore, assetto e freni. In dettaglio, nell’allestimento 595 Turismo la preparazione è indirizzata a motore e assetto, a cui si aggiungono dettagli estetici come la riedizione dello storico logo 595 in alluminio, collocato sulla fiancata e sul portellone, nonché i sedili in pelle nei quattro colori Cuoio, Nero, Rosso e Grigio. Sul fronte della trasmissione, oltre al cambio manuale a 5 marce di serie è disponibile il sistema meccanico elettroattuato con comandi al volante. Come dire non esattamente “un fulmine di guerra” nei passaggi di marcia a salire di rapporto. Passando a parlare dell’allestimento Abarth 595 Competizione, oltre all’elaborazione di motore e assetto figurano di serie la marmitta Record Monza a quattro uscite, nonché i sedili sportivi Abarth Corse by Sabelt. Il cambio è esclusivamente manuale a 5 rapporti, restituendo al pilota il piacere di un rapporto più diretto con la guida dell’auto. E’ importante notare che sia la 595 Competizione che la Turismo contano sul propulsore 1.4 Turbo Jet con potenza portata a 160 CV, grazie al kit di elaborazione motore. Conseguentemente, l’accelerazione 0-100 km/h si svolge in 7”4/10 e la velocità massima è di 211 km/h. Entrambe le versioni adottano di serie i fari allo xenon con funzione anabbagliante e di profondità. Infine, per i clienti particolarmente esigenti è disponibile l’ampia gamma di elaborazioni e di accessori dedicata a tutte le Abarth. Più in dettaglio, figurano cinque kit motore, tre per l’elaborazione dei freni e delle sospensioni, kit estetici e un numero sempre crescente di accessori.
Biposto “esagerata”
Il listino dello Scorpione si arricchisce anche dell’Abarth 695 biposto, la prima auto di serie con cambio a innesti frontali (e comando ad H) e vetri laterali in policarbonato, entrambi omologati per uso stradale. Grazie al motore 1.4 T-jet da 190 CV e ai 997 kg di peso a secco, tale vettura vanta un rapporto peso-potenza pari a 5,2 kg/CV, consentendo di accelerare da 0 a 100 km/h in 5”9/10. In sintesi, la Abarth 695 biposto è la 500 più estrema mai esistita, come dimostrano aspetti quali intercooler frontale maggiorato, sistema di scarico Akrapovic, ammortizzatori regolabili Extreme Shox, data logger digitale MXL, sedili Abarth Corsa by Sabelt con cintura a 4 punti, sistema frenante Brembo, cerchi OZ da 18” alleggeriti e light rollbar in titanio di Poggipolini. Una sola domanda sorge spontanea: “chi avrà mai il coraggio di andare a fare la spesa con un’auto del genere?” Estrema fin che si vuole ma non dimentichiamoci che è pur sempre una 500.
Gianmarco Barzan
17/06/2014 – 14:30