Porsche coinvolta nei richiami
Periodo non certo fortunato per la Porsche che è stata scossa da quello che i tecnici definiscono il “richiamo”, l’intervento cioè di un costruttore chiamato a porre rimedio ai difetti, più o meno rilevanti, di un suo modello.
In prima battuta la fama del costruttore tedesco è stata scossa poche settimane fa dalla notizia che due nuovissime 911 GT3 avevano preso fuoco a causa del dispositivo di serraggio delle viti delle bielle che aveva provocato il guaio distaccandosi e andando a danneggiare il carter così da far finire olio sulle marmitte e provocare l’incendio prima del vano motore, per estendersi poi a tutta la vettura.
Questo incidente ha costretto la Porsche a effettuare il controllo di tutti i motori delle 911 GT3 “model year 2014” vendute, in pratica dei 785 esemplari consegnati in tutto il mondo. L’intervento è consistito nella sostituzione dell’intero motore, che dimostra comunque la volontà del costruttore tedesco di togliere qualsiasi preoccupazione al cliente. In seconda battuta ora è la volta della Macan, lo Sport Utility Vehicle recentemente commercializzato, colpito da un pesante richiamo; gli esemplari interessati infatti sono circa 2500, 350 dei quali venduti in Italia. Il problema riguarda l’impianto frenante.
G.M.
Redazione MOTORAGE
06/06/2014 – 15:47