Dopo il recente annuncio di Elon Musk, fondatore e Amministratore Delegato di Tesla, di rendere tutti i brevetti aziendali “Open Source” per dare la possibilità al settore della mobilità elettrica di andare concretamente verso il mercato di massa (ha affermato Musk: “Ci impegniamo per costruire macchine elettriche e poi lasciamo dietro di noi un campo minato di brevetti che bloccano tutti gli altri lavoriamo contro il nostro stesso obiettivo”), arriva un’altra importante novità per il brand americano.
Tesla sta sviluppando una versione passo lungo della Model S, che sarà destinata soprattutto al mercato cinese, dove questa categoria di automobile riscuote un grande successo di pubblico.
Da una configurazione con passo di 2.959 mm, i tecnici Tesla stanno lavorando a una versione allungata che porterà maggiore spazio ai passeggeri posteriori e per il vano bagagli. Ma non solo.
Una piattaforma più lunga, infatti, crea spazio per nuove batterie, cioè per un aumento dell’autonomia complessiva (attualmente il costruttore dichiara una percorrenza massima “fino a”426 chilometri). Ma nel cassetto ci sono anche una Model S sportiva (il modello attuale dichiara già il ragguardevole tempo di 4,4 secondi nell’accelerazione da 0 a 100 km/h con la motorizzazione più potente) e una versione con quattro ruote motrici.
In Italia la Model S è in vendita in tre versioni: “60” (306 Cv, 0-100 in 6,2 sec. 190 km/h, 390 km di autonomia, 76.100 CHF), 85 (367 Cv, 0-100 in 5,6 sec. 200 km/h, 502 km di autonomia, 83.700 CHF) e P85 (421 Cv, 0-100 in 4,4 sec, 210 km/h, 502 km di autonomia, 95.700 CHF).
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