FERRARI F 12 TRS IL CAPRICCIO DI UN PEZZO UNICO
La Ferrari non costruisce soltanto delle automobili di serie in tiratura limitata (7000 pezzi all’anno circa), ma dispone anche di un reparto, il “Tailor Made”, dove la clientela più sofisticata ed evidentemente più danarosa, può farsi costruire una Ferrari su “misura”.
Questa tradizione esiste fin dagli anni Cinquanta, quando Enzo Ferrari per garantire la vita e la prosperità della propria Azienda, non esitò a incoraggiare le domande particolari, accondiscendendo a tutte le fantasie della sua clientela. Così la lista dei fedeli di una “Ferrari su misura” crebbe all’infinito.
Protagonisti sono stati in particolare la principessa Lilian de Rethy e il marito, il re Leopoldo III del Belgio, il principe Bernardo dei Paesi Bassi, lo scià Reza Pahlavi d’Iran, l’imperatore del Vietnam Bao Dai, il presidente argentino Juan Domingo Peron, Ingrid Bergman, Giovanni Agnelli, Fred Lip, il re degli orologi di Besancon, James Glickenhaus produttore americano di film, Eric Clipton. La rocker inglese in particolare ha voluto una berlinetta unica partendo dalla 458 Italia; realizzata in collaborazione con la Pininfarina, la Sp12 EC che evocava nei dettagli la famosa BB 512 che aveva debuttato negli anni Settanta. Ora seguendo questa strada, è nata la Ferrari F12 TRS, reinterpretazione di un’altra Ferrari: la 250 Testa Rossa del 1957.
Questa leggendaria automobile aveva difeso i colori della Scuderia Ferrari nelle prove di endurance della fine degli anni Cinquanta. Come suggerisce il suo nome, F12 TRS, la nuova edizione speciale è stata sviluppata a partire dalla berlinetta a 12 cilindri della gamma attuale. Nello stile della Testa Rossa da corsa, il centro stile Ferrari diretto da Flavio Manzoni, ha tolto il tetto e trasformato il coupé in una barchetta. La Testa Rossa del 1960, che lasciava intravvedere attraverso una “finestra” i carburatori, ha ispirato il cofano motore della F12 TRS. L’abitacolo che si rifà anch’esso alla Testa Rossa ha tutto quello che una Ferrari può proporre in chiave avveniristica, rimanendo però sempre concepita per viaggiare con i capelli baciati dal vento. Le prestazioni sono adeguate: 0 – 100 km/h in 3”1/10, 0 – 200 km/h in 8”1/10. Il prezzo? Si parla di tre milioni di euro.
Gianni Montani