Jaguar Land Rover: tecnologie virtuali per l’auto intelligente
MotorAge.it Redazione
In questo periodo di tecnologie all’avanguardia Jaguar land Rover presenta una tecnologia dell’immagine virtuale che potrebbe mettere a disposizione dei guidatori, in sostituzione dello specchietto retrovisore, immagini tridimensionali visibili sul cruscotto, senza gli speciali occhiali.
Il Jaguar Virtual Windscreen, il cruscotto 3D ed il Gesture Control, sono parte di un insieme di nuove tecnologie in grado di ridurre le distrazioni del pilota, in quanto son oin grado di fornire ai piloti informazioni e propiezioni grafiche realistiche e di altissima qualità, offrendo una visione virtuale aumentata della strada o della pista.
Il prototipo Jaguar Virtual Windscreen utilizza l’intero parabrezza come display, in modo che il pilota non debba mai disogliere lo sguardo dalla strada. Su questo schermo possono essere proiettate contemporaneamente icone relative a velocità, navigazione, rischi.
Un’altra chicca tecnologica in via di sviluppo riguarda un sistema di controlli gestuali che, limitando la necessità di cercare pulsanti o interruttori da azionare durante la guida, consente al pilota di restare concentrato sulla strada, senza altre distrazioni. Si tratta del Gesture control nel quale Jaguar Land Rover, impiega l’E-Field Land Rover, impiega l’E-Field Sensing, basato sugli schermi capacitivi più recenti che garantiscono un’accuratezza migliore rispetto a quelli precedenti.
Infatti, uno smartphone rileva la prossimità del dito utilizzatore ad una distanza di 5 mm., mentre il sistema Jaguar Land Rover incrementa la portata del campo di sensibilità portandola a circa 15cm, il ché significa che può rilevare con precisione la mano dell’utilizzatore ed i gesti da questa compiuti nell’abitacolo. “Il Gesture Control è già un sistema di comando comunemente accettato su una quantità di dispositivi, dalle TV alle consolle di gioco, quindi può agire anche per il controllo di funzioni selezionate dell’auto, a eusto scopo sono state identificate quali di queste funzioni debbano continuare a essere gestite tramite comandi fisici e quali posano essere affidate al Gesture Control, e conseguentemente sono stati tarati accuratamente i sensori. Il sistema, attualmente testato su un certo numero di dispositivi, quali le tendine da sole, i tergicristalli posteriori e le mappe del navigatore potrebbe ragigungere i mercati entro pochi anni.”