Mancano più di tre mesi all’apertura del “Mondiale dell’Automobile 2014” di Parigi (4 – 13 ottobre), ma la macchina organizzatrice ha già fornito qualche indicazione sulle novità e sul numero degli espositori che saranno 250 provenienti da 18 Paesi.
Sarà un Salone vivo e vivace dove il visitatore diventerà attore, in quanto il suo punto qualificante sarà rappresentato da un centro prove di veicoli elettrici e ibridi, ma anche con la possibilità di guidare questi modelli lungo le strade della capitale francese. Oltre al centinaio di novità vi sarà anche un settore riservato alla grande storia dell’automobile e alle grandi automobili che l’hanno caratterizzato. Saranno esposte fra l’altro la Delahaye 135 Figoni-Falaschi del 1936, la Peugeot 404 Cabriolet Pininfarina del 1968, la Matra Bagheera Coupé Courrége del 1975, la Range Rover Vogue del 1981, la Renault Initiale Concept Car Bagages Vuitton del 1005, la Mini di Paul Smith del 1998, la Citroen 2CV Hernés del 2008 e la Nissan CC Lolita Lempicka del 2004. Si incomincia però anche a parlare di novità. Un centinaio abbiamo detto e di alcun di queste vi anticipiamo le caratteristiche.
VOLKSWAGEN PASSAT VIII – A quattro anni di distanza dalla presentazione della settima generazione della Passat la Casa di Wolfsburg ha deciso di rinnovarla completamente, pur mantenendo un’estetica classica. La nuova Passat sarà lunga 4,767 m, sarà decisamente più bassa di 14 mm (1,456 m) della versione precedente e questo renderà la silhouette ancor più sportiva. La piattaforma è la MQB della Golf VII. Lo spazio per i passeggeri e il vano bagagli è aumentato. Dal punto di vista meccanico, nell’attesa della versione ibrida con 200 CV che vedremo nel 2015, fra l’altro, ci sarà anche il propulsore 2.0 TDI doppio turbo con 240 CV. Sulla nuova Passat sarà presente anche il computer digitale utilizzato per la nuova Audi TT.
VOLVO XC90 II – Sarà l’auto della svolta per la Casa svedese, in quanto non solo sarà dotata di nuove avveniristiche motorizzazioni, ma anche di un abitacolo che abbandonerà la consueta “lama” della consolle centrale, sostituita da un display tattile che raggrupperà tutti i comandi di bordo. Per quanto riguarda lo stile, sarà ripreso in parte il “vestito” del concept XC Coupè esposto al Salone dell’Automobile di Francoforte 2013.
MINI CINQUE PORTE La Mini si presenterà a Parigi in una inedita versione con cinque porte, due porte in più quindi che dovrebbero facilitare l’accesso all’abitacolo per chi prende posto dietro. La Clubman e la Countryman dispongono già di cinque porte, ma mai prima d’ora era stata tentata una soluzione come questa sulla versione classica della Mini. Tanto è vero che saranno in molti a chiedersi “che cosa è rimasto della vetturetta di Issigonis”. Per raggiungere lo scopo i tecnici hanno allungato il passo di 72 mm (la lunghezza diventa di 2,57 metri) e la lunghezza di 161 mm (3,98 metri) Da notare che le versioni S (benzina e gasolio) passano i 4 metri. Secondo il costruttore inglese il vano bagagli ha guadagnato 67 litri (278 litri totale) e uno spazio per chi siede dietro aumentato di 72 mm.
AUDI A6 RISTILIZZATA Sarà una delle protagoniste della manifestazione francese. Chi però si aspetta un restyling esterno profondo rimarrà deluso. Gli interventi saranno mirati, leggeri, interesseranno, a esempio, l’apparato ottico con nuova tecnologia Full LED già utilizzato per la A8 e la A7 Sportback. Gli interventi maggiori riguarderanno l’abitacolo e la dotazione di eccellenze tecnologiche come l’Audi Drive Select e l’Adaptative Air Suspension. Anche i propulsori saranno rivisti; la potenza del V6 di tre litri di cilindrata aumenterà da 204 a 218 CV e da 245 a 272. Anche la motorizzazione BiTDI guadagnerà 7 cavalli (320 CV in totale), mentre il propulsore a benzina 3.0 TFSI raggiungerà la potenza di 333 CV.
RENAULT ESPACE 5 – La Renault “gioca” in casa e fra le tante novità ci sarà anche la quinta generazione dell’Espace, il monovolume “XXL” alto di gamma che il successo degli Sport Utility Vehicle e dei crossover aveva relegato in secondo piano. La quinta generazione dell’Espace, realizzata sulla piattaforma dell’Alliance già adottata per il nuovo Nissan Qashqai, somaticamente deriverà dal prototipo Initial Paris presentato al Salone dell’Automobile di Francoforte del 2013; il nuovo Espace sarà lungo 4,85 metri, ma “vestito” con una carrozzeria molto dinamica che alleggerirà i tratti somatici. Architetti e ingegneri hanno concepito un abitacolo che richiamerà il salotto di casa, a cui bisogna aggiungere la modularità, un terreno sul quale l’Espace ha costruito la sua fama.
PEUGEOT 308 GT – La 308 è l’Auto dell’anno e di tanti altri premi, ma anche l’auto che ha insegnato a molti costruttori come si concepisce un veicolo moderno, compresi quelli tedeschi (Golf a parte). Con la 308 GT la Peugeot alzerà l’asticella dei record, complice il piccolo motore turbo 1.6 litri accreditato di una potenza di 280 CV e di una coppia di 350 Nm. Per poter sopportare una potenza così elevata tutta la meccanica è stata rivista e potenziata, dal pianale abbassato di 25 mm, alle carreggiate allargate, alla taratura delle sospensioni. Esteticamente la 308 GT (potrebbe però chiamarsi anche 308 R) non subirà modifiche particolarmente evidenti. Il leone, simbolo Peugeot, prende però il posto al centro della calandra, inaugurando così quello che sarà il frontale dei futuri motori del costruttore francese.
MAZDA 2 – La quarta generazione della city car Mazda 2 circola già come prototipo in Giappone. La vedremo a Parigi ma la commercializzazione è prevista nel corso del 23015. Nel vano motore ci sarà anche un propulsore inedito a gasolio di un litro e mezzo di cilindrata con 105 cavalli di potenza e coppia di 250 Nm a 1500 giri/minuto. La Mazda 2 utilizzerà anche propulsori 1.3 e 1.5 litri. Per questa cittadina la Mazda dichiara delle emissioni di CO2 per il motore 1.5 a gasolio di 90 g/km; questo motore sarà classificato fra gli Euro 6.
Gianni Montani
Redazione MOTORAGE
03/07/2014 – 16:08