Nella capitale spagnola infatti si stanno installando nuovi parchimetri dove gli automobilisti non dovranno solamente pagare l’importo e ritirare il biglietto, ma dovranno anche digitare la targa della propria auto che darà accesso alle informazioni contenute nell’archivio della motorizzazione spagnola e da cui sarà rilevato il grado di inquinamento della propria vettura e quindi del pedaggio da pagare.
Le tariffe potranno variare non solo in base all’eco-sostenibilità del veicolo interessato, ma anche in funzione del traffico, più o meno, congestionato e quindi del grado di inquinamento di una determinata porzione di città. Così, a esempio un modello d’auto a gasolio del 2001 pagherà il 20 per cento in più di un’auto immatricolata 2014, mentre un veicolo ibrido pagherà il 20 per cento in meno rispetto al normale costo del pedaggio.
G.M.