Gran Premio d’Italia a Monza: “si aprono le danze”
E’ stato presentato ieri mattina presso l’Autodromo di Monza l’85quesimo Gran Premio d’Italia che si terrà il prossimo weekend. Come sempre la gara si preannuncia spettacolare e all’insegna di uno tra i circuiti più suggestivi al mondo, ma “gli addetti ai lavori” della pista lombarda stanno già operando per un futuro stabile e sereno dopo le recenti dichiarazioni di Bernie Ecclestone.
Al riguardo, infatti, il patron della Formula 1 aveva espresso dubbi circa la permanenza del Gran Premio d’Italia a Monza dopo il 2016.
Si tratta esclusivamente di una questione di soldi, per dirla in modo poco elegante, poiché altri problemi non sussistono essendo il circuito lombardo in tutto e per tutto in regola con le normative imposte dalla Formula 1. Senza dimenticare, inoltre, le novità a livello infrastrutturale che in ottica Expo 2015 sono state compiute tra cui vi è da annoverare la neonata autostrada Brebemi.
Un team capace e motivato
Il neo Presidente dell’ACI di Milano Ivan Capelli e il suo team stanno lavorando sodo affinché il Gran Premio d’Italia rimanga a Monza. Al riguardo Capelli, pilota professionista e commentatore televisivo (lo ricordiamo), ha tutte le competenze e le capacità per affrontare la ridefinizione del contratto con la Formula 1 relativo al periodo 2017- 2020, tant’è che ha già instaurato contatti preliminari con Bernie Ecclestone. Dal canto suo Andrea Dell’Orto, Presidente SIAS, ha dichiarato come la Formula 1 non possa fare a meno di Monza. Affermazione che nel nostro piccolo condividiamo appieno, poiché il Gran Premio d’Italia nello storico circuito lombardo giova all’immagine e ai profitti del “Grande Circus” e farne a meno significherebbe infliggere un duro colpo non solo all’economia del Nord Italia, ma anche alla massima formula stessa. In altre parole, secondo noi sarebbe come rinunciare al Gran Premio di Monaco, il cui circuito cittadino peraltro presenta criticità che a Monza semplicemente non esistono.
“Si respira aria nuova”
Il Sindaco di Monza Roberto Scanagatti ha sottolineato l’importanza del Gran Premio nella città da lui presieduta e come “si respiri aria nuova” riferendosi alla neonata dirigenza. Inoltre, Scanagatti ha sottolineato il ruolo fondamentale di Expo 2015 per attrarre persone tanto nel circuito quanto a Monza stessa, evidenziando anche come la Villa Reale sia sede di rappresentanza per la grande esposizione internazionale. Passando ad altro argomento, novità sono emerse anche riguardo le due storiche sopraelevate del circuito poiché si preannuncia il loro restauro e, già recentissimamente si sono svolti dei lavori d’impermeabilizzazione. Concludiamo questa disanima con le parole del Presidente ACI Angelo Sticchi Damiani: “Finché sarò io Presidente, il Gran Premio d’Italia si farà a Monza. La F1 non può non avere un Gran Premio in Italia e questo deve essere a Monza”. Con buona pace, aggiungiamo noi, di quanti magari speravano di “portare acqua al proprio mulino” dopo la famosa dichiarazione di Ecclestone.
Gian Marco Barzan