RALLY RAAB: PISTOIA CORSE NELLA “TOP TEN”
La scuderia pistoiese archivia il fine settimana agonistico con due portacolori Cesare Cacciari e Massimiliano CecchiniI tra i primi dieci assoluti del Rally Alto Appennino Bolognese. Sfortunato ritiro per Piergiorgio Barsanti, protagonista al Rally Elba Storico su Opel Kadett.
E’ finito nel migliore dei modi, il fine settimana che ha coinvolto la scuderia Pistoia Corse. Il sodalizio di Via San Donato, punto di riferimento territoriale di tutti gli appassionati di motorsport, è riuscito a centrare una doppia “top ten” sull’asfalto del Rally Alto Appennino Bolognese.
A regalare la quinta posizione assoluta, nella gara di Porretta Terme (BO), è stato il neo portacolori Cesare Cacciari, presente nella bagarre emiliana su Renault Clio R3 con Maurizio Masotti alle note. Per Cacciari, oltre alla quinta piazza, anche un primato di Gruppo R.
Uno “score”, quello della scuderia pistoiese, impreziosito dalla settima posizione assoluta conquistato da Massimiliano Cecchini e Paolo Monti, primatisti tra le vetture di Gruppo N su Renault Clio RS. Il risultato, festeggiato in concomitanza con la centesima gara in carriera, caratterizzata da un avvio prudente che, dopo il primo parco assistenza, ha visto l’alfiere di Pistoia Corse in ascesa, grazie ad alcune regolazioni in termini di assetto rivelatesi congeniali alle caratteristiche del fondo bolognese.
Sfortunato ritiro per Massimo Verardi e Francesco Silvestri, con la loro Peugeot 106 fuori causa nella quinta prova speciale mentre, a “vedere” la pedana d’arrivo come unici rappresentanti della classe A0 sono stati Alessandro Chelucci e Marco Niccolai, su Fiat Seicento.
Un fine settimana interessatante per l’equipe presieduta da Alessandro Giannini, anche nel contesto continentale del Rallye Elba Storico, valido per i Campionati Europeo ed Italiano Autostoriche. A rappresentare Pistoia Corse è stato Piergiorgio Barsanti, affiancato da Francesco Sammicheli che ha dovuto ritirsi, causa rottura del motore della sua Opel Kadett.
Presenza di spessore anche sull’asfalto della “Pedavena-Croce d’Aune”, manche di Campionato Italiano Velocità Montagna che ha visto partecipante Guido Sgheri, su Porsche 996 GT Cup, alfiere giunto alle spalle delle due Ferrari 458 Challenge dirette avversarie nella classe Cup 3000.