Grande lavoro di design per il nuovo modello della più famosa delle muscle car. Lo sviluppo è durato quattro anni elaborando ulteriormente sia gli interni che gli esterni per reinterpretare in chiave moderna elementi entrati nella storia.
Ingegneri e designer hanno realizzato più di cento bozzetti in quattro anni di lavoro e dieci modelli di argilla a grandezza naturale per arrivare al design definitivo della nuova Ford Mustang. Un’opportunità unica, progettare la nuova generazione di una delle auto più famose al mondo, capita una sola volta nella vita.
«Per molti, in Ford, la Mustang rappresenta la quintessenza dell’Ovale Blu, l’anima stessa della nostra azienda – ha spiegato Moray Callum, Vice Presidente Global Design, di Ford – Abbiamo dedicato risorse ed energie per ascoltare i nostri clienti e abbiamo discusso con loro dell’identità Mustang, della sua storia e di quello che rappresenta. Siamo partiti da questo per creare un design moderno e passionale, ma che rispetta la tradizione del brand e la sua essenza più pura».
Parte del fascino Mustang deriva anche dal modo in cui unisce stile e prestazioni alla possibilità di essere utilizzata tutti i giorni, grazie a un abitacolo in grado di ospitare quattro persone e al bagagliaio. Caratteristiche che dovevano essere integrate nel design finale della nuova generazione. Così, la sfida che si è presentata ai designer è stata quella di creare un’auto moderna, contemporanea, ma dallo stile inequivocabilmente Mustang, con linee muscolari, atletiche e aggressive.
«Ci sono elementi che non possono mancare a bordo di una Mustang. È nostro compito interpretarli in chiave contemporanea per fare in modo che siano riconoscibili e allo stesso tempo innovativi – ha aggiunto Callum – Analizzando lo stile di tutte le Mustang del passato, le interpretazioni di questi elementi ha subito variazioni anche importanti, ma hanno sempre contribuito a costruire uno stile inequivocabile».
Nel 2011, la selezione dei bozzetti aveva portato a meno di dieci progetti finalisti, che sono stati trasformati in modelli in argilla per verificare il risultato in tre dimensioni. Ridottesi a tre all’inizio del 2012, le proposte migliori sono confluite nello stile definitivo, creando il look e la personalità del nuovo modello dalla silhouette slanciata al profilo anteriore ‘shark nose’. Il carattere è stato reso ancora più aggressivo, rispetto alla precedente generazione, incrementando di ben 70 millimetri la carreggiata posteriore, mentre i fari affilati e la griglia contribuiscono a costruirne il dinamismo.
L’illuminazione è affidata a tecnologie LED, sia all’interno dei fari posteriori che in quelli anteriori. Le luci di posizione, che affiancano i fari HID, evocano la forma delle 3 fenditure presenti su frontale della Mustang del 1965.
La progettazione della nuova Mustang, che celebra il 50esimo anniversario, è avvenuta nel centro di design di Dearborn (Michigan), dove sono nate tutte le precedenti generazioni.