Il Salone dell’Auto di Parigi alza il velo sulla nuova generazione della monovolume più famosa del mondo. Si tratta di una vera rivoluzione, che tiente inevitabilmente conto delle tendenze in atto.
La Renault Espace, fedele al suo stile fin dalla sua presentazione avvenuta nel lontano 1984, ha sempre mantenuto una forma rigorosa e coerente con la tradizione. Ma la quinta generazione di questo modello, ormai iconico, rompe completamente gli schemi e inaugura la forma del monovolume-crossover.
Questa nuova filosofia è stata anticipata dalla concept Renault Initiale presentata l’anno scorso al Salone di Francoforte. Quelle forme così audaci e volutamente “scioccanti” hanno ottenuto di diventare realtà nella carrozzeria della nuova Espace.
Il nuovo modello resta fedele al suo stile ma ora, a forme fluide e slanciate si aggiunge un nuovo layout sotto la linea di cintura: i fianchi si sono allargati, le ruote sono diventate più generose e l’altezza da terra è cresciuta di “importanti” centimetri.
Lo stile, naturalmente, avrà il compito di creare quella emozionalità e amplificare il desiderio d’acquisto che già indirizzano la clientela verso questo genere di automobile. La scelta principale resta l’esigenza di un abitacolo molto ampio e modulare, caratteristiche che da sempre costituiscono il cuore del prodotto Espace.
La configurazione interna prevede 5 o 7 posti, una nuova plancia che sembra “fluttuare” e una decisa evoluzione nella qualità dei materiali, nell’attenzione al dettaglio e nella fattura dell’assemblaggio.