Peugeot 208 HYbrid Air 2L a Parigi

Una interessante risposta alle sfide contemporanee da parte di Peugeot si vedrà al Salone di Parigi, 208 HYbrid Air 2L con un piccolo “dimostratore tecnologico”, un veicolo che percorre 50 km con un litro di benzina grazie alla trazione ibrida benzina – aria compressa.

Partendo dalla base della 208 1.2 PureTech 82 cavalli, è stata effettuata una ricerca e selezione rigorosa per individuare tecnologie industrializzabili allo scopo di ridurre i consumi a 2,0 l/100km e, grazie agli sforzi di alleggerimento basati sull’impiego di nuovi materiali e sulla riprogettazione dei pezzi esistenti, il prototipo pesa ben 100 kg in meno, per una massa di 860 chilogrammi.

La trazione è ibrida benzina/aria compressa. La tecnologia HYbrid Air, che abbina due energie per ottenere il miglior rendimento a beneficio delle diverse situazioni, funziona in modo che l’aria compressa supporti il motore benzina, e in
alcuni casi si sostituisca ad esso, per portarlo ai punti di funzionamento più efficienti nelle fasi transitorie, come accelerazioni e partenze. E’ composto da due serbatoi con anima in alluminio, per la tenuta stagna, ricoperta da un rivestimento in composito, ottimizzandone la robustezza: un serbatoio di energia che contiene aria in pressione, posizionato sotto il pavimento del bagagliaio, poi un serbatoio a bassa pressione a livello della traversa del retrotreno, con funzione di vaso di espansione, e da un gruppo idraulico costituito da un motore e da una pompa, installato sotto il cofano sulla trasmissione. Quest’ultimo sostituisce il cambio meccanico e, in più, offre prestazioni di automatizzazione dei cambi di marcia.

In modalità Air (ZEV), soltanto l’energia contenuta nell’aria compressa muove il veicolo, senza consumo di benzina e di emissioni di CO2, si esprime al massimo nella circolazione urbana. Per strada e autostrada in modalità benzina, il veicolo è mosso solo dal motore benzina, ottimizzando i consumi soprattutto su strada e autostrada a velocità stabilizzata.

Per la città, il modo Combinato risolve le fasi transitorie relative a partenze e accelerazioni), avvantaggiandosi del fatto che il serbatoio di energia viene ricaricato, o in fase di decelerazione, oppure mediante la derivazione di una parte dell’energia sviluppata dal 3 cilindri benzina per comprimere l’aria, associando le due energie nelle proporzioni adeguate per raggiungere i consumi ottimali. In entrambi i casi, la capacità energetica massima dell’accumulatore in pressione si raggiunge in dieci secondi.

A favore della riduzione dei flussi aerodinamici, l’assetto è stato ribassato e un modulo pilotato delle prese d’aria gestisce per lo stretto necessario il flusso d’aria che penetra sotto il cofano.

Lo specchietto retrovisore non serve più, per la visione posteriore è montata sulle fiancate una telecamera con un supporto profilato efficace ed esteticamente gradevole, come del resto i grandi copriruote aerodinamici. Anche la resistenza al rotolamento degli pneumatici è migliorata, merito della scelta dei materiali e la progettazione del battistrada che permettono di associare una larghezza ridotta a un grande diametro, oltre al migliore assorbimento delle irregolarità della strada, resistenza all’aquaplaning e buon comfort acustico.

Con il progetto 208 HYbrid Air 2L Peugeot risponde alle sfide contemporanee con un approccio innovativo dell’efficienza ambientale, mantenendo un alto livello qualitativo del prodotto, la raffinatezza del design e la cura per i dettagli. Le nuove motorizzazioni benzina e diesel Euro 6 collocano i modelli PEUGEOT ai vertici delle loro categorie. Fatto ancora più straordinario, queste prestazioni sono realizzate offrendo un piacere di guida all’altezza degli standard di esigenza del Marchio.