Al Salone di Parigi la Volvo presenterà la seconda generazione dell’XC90. Si tratta di un SUV alto di gamma a 7 posti, che ha richiesto tre anni di progettazione e sviluppo e rientra in un programma d’investimento del valore complessivo pari a 11 miliardi di USD. Tale modello segna l’inizio di un importante capitolo per la Casa di Goteborg che riguarda diversi aspetti, ossia lo stile, la tecnologia e ultima ma non certo meno importante l’introduzione della piattaforma denominata SPA.
L’XC90 è il primo modello Volvo ad esibire il nuovo e più pronunciato logo (Ironmark), caratterizzato dall’iconica freccia della Casa elegantemente allineata con la linea diagonale che attraversa la griglia anteriore. Insieme alle luci diurne sagomate a “T” e ribattezzate “Martello di Thor”, il nuovo logo contribuisce a creare un “volto” del tutto inedito per la prossima generazione di automobili Volvo. Inoltre, il cofano più ampio rispetto alla precedente edizione, la linea di cintura e le fiancate che confluiscono nei nuovi gruppi ottici posteriori, rappresentano altri importanti elementi distintivi che verranno replicati su tutta la gamma. Infine, riguardo le ruote saranno disponibili cerchi in diverse misure fino a 22”.
Alla Volvo assicurano che gli interni dell’XC90 siano i più lussuosi mai realizzati dalla Casa di Goteborg. La conferma giunge dalle prime immagini diffuse, dove si riscontra la presenza di pellami e legni pregiati e dettagli realizzati artigianalmente. Questi ultimi includono una leva del cambio in cristallo di Orrefors, la famosa cristalleria svedese. Riguardo l’abitabilità, i sette posti sono veri ed i sedili della terza fila garantiscono un ottimo comfort a due passeggeri fino a 170 cm di altezza. Completa l’opera l’impianto audio Bowers & Wilkins con amplificatore da 1.400 watt di classe D, nonché 19 diffusori.
Per il nuovo XC90 viene proposta una gamma di diversi motori, a quattro cilindri 2 litri della famiglia Drive-E, tutti contraddistinti da alta efficienza. La variante top di gamma, ovvero l’XC90 Twin Engine, abbina un quattro cilindri turbo benzina da 2 litri a un propulsore elettrico. Conseguentemente, la potenza massima di sistema raggiunge 400 CV, mentre le emissioni di CO2 risultano di appena 60 g/km nel ciclo di guida NEDC.
Secondo i tecnici di Goteborg, l’XC90 offre l’equipaggiamento di sicurezza più completo e sofisticato oggi disponibile nell’industria automobilistica. Esso include due anteprime mondiali, ossia un sistema di protezione in caso di uscita di strada del veicolo, nonché una funzione di frenata automatica in prossimità degli incroci. Infine, il sistema City Safety è ora in grado di rilevare la presenza di veicoli, ciclisti e pedoni che transitano davanti all’auto sia in pieno giorno che di notte. In sostanza da una Volvo è lecito aspettarsi il massimo in termini di sicurezza e l’XC90 svolge magistralmente questa missione.
La Redazione